Corea del Sud, l'amministratore delegato di Jeju Air si inchina in segno di scuse
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Corea del Sud, l'amministratore delegato di Jeju Air si inchina in segno di scuse 29 dicembre 2024 L'amministratore delegato di Jeju Air si è inchinato in segno di scuse dopo che uno degli aerei della sua compagnia si è schiantato e ha preso fuoco in un aeroporto della Corea del Sud, causando almeno 120 vittime. Durante una conferenza stampa a Gimpo, Kim E-bae ha espresso "sincere scuse e condoglianze a coloro che hanno perso la vita nell'incidente e alle loro famiglie. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
L’aereo era partito da Bangkok. Nelle immagini, il momento in cui l'aereo della compagnia Jeju Air si schianta contro un muro, dopo essere uscito di pista, e prende fuoco durante un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Muan, in Corea del Sud. (la Repubblica)
(X @Tslachan) (La Gazzetta dello Sport)
Nel video i primi soccorsi, con i vigili del fuoco intervenuti per spegnere le fiamme e estrarre i corpi dalle lamiere. Due i sopravvissuti allo schianto, gravemente feriti. (la Repubblica)
Il volo interessato, partito da Bangkok con destinazione Muan, trasportava a bordo 181 individui, inclusi sei membri dell’equipaggio e 175 passeggeri. (Nicola Porro)
Da quanto si apprende il carrello non si sarebbe aperto in seguito all’impatto con degli uccelli. 120 morti è il bilancio provvisorio dell’incidente, ma ci sarebbero sopravvissuti. (L'Unione Sarda.it)
L'incidente è avvenuto alle 9.03 ora locale, l'1.03 di notte in Italia. Il velivolo, un Boeing 737-800 della Jeju Air, il terzo vettore della Corea del Sud dopo Korean Air e Asiana Airlines, era partito da Bangkok, in Thailandia, con a bordo 175 passeggeri e 6 membri dell'equipaggio. (La Gazzetta dello Sport)
