Naufragio di Cutro, Khalid Arslan: "In carcere mi chiamano assassino di bambini, ma quella notte salvai 5 persone"

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Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

« In carcere mi chiamano assassino di bambini, ma io quella notte ho salvato 5 persone . Io ero venuto in Italia per un futuro e mi trovo in galera solo perchè parlo la lingua turca ed ho fatto da interprete. Per favore datemi giustizia ». Khalid Arslan , pakistano di 26 anni, uno dei tre imputati nel processo contro i presunti scafisti del caicco naufragato a Cutro il 26 febbraio 2023, parla in lacrime davanti al Tribunale di Crotone dopo aver ascoltato la richiesta di condanna a 14 anni e 6 mesi avanzata dal pm Pasquale Festa. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Ne parlano anche altre testate

«Non sono scafisti ma hanno avuto un ruolo attivo nella gestione dei passeggeri del caicco naufragato a Cutro anche se la loro responsabilità nel naufragio non è equiparabile a quella di chi guidava barca». (LaC news24)

A un anno e poco più di 8 mesi dalla notte tra il 25 e 26 febbraio 2023, quando le onde hanno schiantato un caicco proveniente dalla Turchia sulle secche a pochi metri dalla riva provocando quello che è stata chiamata la strage di Cutro – 94 morti, di cui 34 bambini, decine di dispersi e di famiglie distrutte – la Procura di Crotone ha chiesto il rinvio a giudizio per i sei militari; quattro della Guardia di finanza e due della Capitaneria di porto; accusati di aver contribuito a provocare il naufragio del “Summer Love. (Il Fatto Quotidiano)

Continua.... futura autolinee-federico-agos-24 JonicaClima Calura MCDONALDAPP InnovusTelemia CompagniaDellaBellezza00 La Procura di Crotone ha richiesto il rinvio a giudizio per sei militari, accusati di aver avuto un ruolo decisivo nel naufragio del caicco “Summer Love” avvenuto il 26 febbraio 2023, al largo delle coste di Steccato di Cutro (Telemia)

Naufragio Cutro, chieste condanne per tre presunti scafisti

Khalid Arslan, uno dei tre imputati nel processo contro i presunti scafisti del caicco naufragato a Cutro il 26 febbraio 2023, parla in lacrime davanti al Tribunale di Crotone dopo aver ascoltato la richiesta di condanna a 14 anni e 6 mesi del pm Pasquale Festa. (Il Crotonese)

Lo Stato che vuole combattere l'immigrazione clandestina finisce alla sbarra per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo, proprio nel giorno in cui il Decreto Cutro - nato per arginare il mercato di esseri umani - finisce demolito dalla giurisprudenza italiana. (il Giornale)

"Non sono scafisti ma hanno avuto un ruolo attivo nella gestione dei passeggeri del caicco naufragato a Cutro anche se la loro responsabilità nel naufragio non è equiparabile a quella di chi guidava barca". (Il Piccolo)