Andrea Beretta, confessioni di un ultrà: gli omicidi, la droga e gli affari. “Vi racconto 30 anni di Curva”

Milano – Luci a San Siro. O meglio, luci sul secondo anello verde di San Siro. Ad accenderle sarà Andrea Beretta, l’ex capo del tifo organizzato di fede interista che nei giorni scorsi ha deciso di avviare un percorso di collaborazione con la giustizia: “Vi racconto gli ultimi trent’anni della Nord”. Un romanzo criminale che promette di scandagliare nei minimi particolari le dinamiche sotterranee che per decenni hanno contaminato il Meazza, con la drammatica escalation culminata con gli omicidi di Vittorio Boiocchi e Antonio Bellocco. (IL GIORNO)

Su altre fonti

E come lui, la famiglia del "Berro". Andrea Beretta, l'ultrà dell'Inter arrestato due mesi fa per l'omicidio di Antonio Bellocco, al culmine di una faida per il controllo deg… (La Repubblica)

Un altro episodio nel caso ultras che ha coinvolto le curve di Inter e Milan. Dopo la decisione dell’ex capo ultras Andrea Beretta di collaborare con la giustizia, è apparso uno striscione contro di lui a San Siro (Inter-News)

La scritta è apparsa all'esterno di San Siro nelle prime ore del 16 novembre. Poco prima si è diffusa la notizia che l'ex capo della Curva Nord ha iniziato a fornire dettagli sulle attività criminali delle tifoserie (Open)

Andrea Beretta "pentito", la Curva Nord risponde con uno striscione: «La tua infamità non fa parte della nostra mentalità»

La Curva Nord interista, ora ribattezzata “Secondo anello verde 1969”, ha espresso apertamente il proprio disappunto verso Andrea Beretta, ex capo ultras arrestato a settembre per l’omicidio del socio Antonio Bellocco, legato all’omonima cosca della ‘ndrangheta. (Zoom24.it)

Appare scontato che il messaggio sia indirizzato ad Andrea Beretta, uno degli ex leader della Curva Nord nerazzurra che nei giorni scorsi ha deciso pentirsi e di collaborare con la giustizia riguardo l'inchiesta 'Doppia Curva' che coinvolge anche il tifo organizzato interista. (Fcinternews.it)

La curva dell'Inter non ha preso bene la notizia del "pentimento", o meglio della collaborazione con la giustizia di Andrea Beretta, l'ormai ex capoultrà in carcere dallo scorso 5 settembre per l'omicidio di Antonio Bellocco, che con lui e Marco Ferdico condivideva il "controllo" della Nord. (leggo.it)