In 3000 al corteo, dal parco Ducale fino in Ghiaia con fischietti, urla, cartelloni - Foto

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Gazzetta di Parma INTERNO

Fischietti, urla, cartelloni. Un grido comune: “Libere di camminare, libere di desiderare, libere di essere libere”. L’ultima tappa del corteo contro la violenza sulle donne, che ha coinvolto circa 3mila persone tra studenti, istituzioni e associazioni, è stata piazza Ghiaia per un momento di riflessione condivisa. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altre testate

La rivoluzione culturale deve partire anche dai programmi scolastici”. In particolare, ci hanno colpito le parole di Stefano Massini. (Luce)

Campagna di comunicazione istituzionale per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, prevista il 25 novembre. (Governo)

Combattiamo in modo deciso e unanime, la battaglia inizia dalla scuola. Necessario inserire il rispetto della cultura della donna all'interno dell'istituzione scolastica": queste le parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (la Repubblica)

Giornata contro la violenza sulle donne, Dirigenti Scuola: ' Accolto appello di Valditara, serve cambiamento culturale'

Nel cortile di Palazzo reale a Napoli, alla presenza del governatore della Campania Vincenzo De Luca e dell'assessore regionale alle Politiche Sociali Lucia Fortini, il flash mob dal titolo "Mai piu'", in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne 25 novembre 2024. (Tiscali Notizie)

Il 25 novembre infatti, dopo il corteo nazionale a Roma di sabato, si scenderà in piazza e per le strade anche a Bologna. È questo lo slogan e il messaggio che vuole lanciare il movimento femminista “Non una di meno” per la giornata contro la violenza sulle donne. (il Resto del Carlino)

Contro la violenza di genere è necessaria una rivoluzione culturale”. “Quella di oggi è e deve essere una giornata di riflessione ma anche di presa di coscienza per noi che, ogni giorno, abbiamo a che fare con la formazione delle future generazioni, consci che l’essere umano è un ‘prodotto’ di cultura; non nasce formato, va formato. (Tuttoscuola)