Scioglimento comune di Rende: il prefetto di Cosenza nomina i commissari provvisori [I NOMI]
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Il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, a seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri di ieri con cui è stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Rende e il conseguente affidamento della gestione dell’ente ad una commissione straordinaria, ha sospeso tutti gli organi di governo del Comune nominando i commissari prefettizi per la provvisoria gestione dell’ente. Si tratta di Santi Giuffrè, prefetto a riposo; Rosa Correale, viceprefetto Vicario in servizio nella Prefettura della città bruzia, e Michele Albertini, dirigente di 2a fascia, in servizio presso la Prefettura di Brindisi (Il Dispaccio)
Su altri media
Il provvedimento di sospensione si è reso necessario ricorrendo urgenti motivi connessi all’esigenza di garantire la normale attività amministrativa dell’Ente, in attesa del perfezionamento dell’iter procedurale del decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento Michele ALBERTINI, Dirigente di II Fascia, in servizio presso la Prefettura di Brindisi (Corriere di Lamezia)
Condizionamenti mafiosi e messa in discussione del buon andamento della Pubblica Amministrazione : il consiglio dei ministri ha sciolto il il comune di Rende sulla base di un rapporto di 600 pagine. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Si tratta di Santi Giuffrè , prefetto a riposo; Rosa Correale , viceprefetto Vicario in servizio nella Prefettura della città bruzia, e Michele Albertini , dirigente di 2a fascia, in servizio presso la Prefettura di Brindisi (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri su proposta del ministro Piantedosi Il Consiglio dei ministri durante la seduta del 27 giugno, ha deliberato lo scioglimento dell’organo consiliare di Rende. (Ministero dell'Interno)
E’ stata l’ennesima maxi operazione contro la ‘ndrangheta in Calabria. Tra le ipotesi della Dda di Catanzaro si parlava anche di rapporti tra amministratori e presunti boss. (StrettoWeb)
La decisione è arrivata dopo la relazione della commissione prefettizia inviata dopo l’operazione Reset, del 1 settembre scorso, che portò agli arresti dell’allora primo cittadino, Marcello Manna e di diversi amministratori. (Secolo d'Italia)