“Nel Lazio tolleranza zero contro la violenza su medici e infermieri”

Così il presidente Rocca: "Diffondere la cultura del rispetto per il loro lavoro è un punto centrale della nostra azione di governo" : Roma – Riceviamo e pubblichiamo – Nel Lazio non c’è spazio per chi insulta o aggredisce medici e infermieri che, con grande spirito di sacrificio, spendono la propria vita al servizio degli altri. Francesco Rocca Nel 2023 sono stati 1219 le lavoratrici e i lavoratori laziali che hanno denunciato un’aggressione: il 65% di essi è donna e il 57% risulta essere personale infermieristico. (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli episodi di violenza, tre quelli noti nella zona soltanto nel mese di settembre, continuano a verificarsi sempre con maggiore frequenza mettendo seriamente a rischio la sicurezza e la salute psicofisica dei lavoratori. (Nurse24)

“Telecamere, pulsanti e interventi tempestivi delle forze dell’ordine per tutelare il personale sanitario. Saranno i punti salienti dei protocolli d’intesa tra Regione, Asl e forze dell’ordine. Ringraziamo il prefetto, questo è un primo importante passo per tutelare la sicurezza del personale sanitario”. (OKMugello - News dal Mugello)

Nonché fa spavento la follia devastatrice che si abbatte quasi ogni giorno su medici e infermieri, aggrediti, persino con incursioni a mano armata, dentro gli ospedali e i Pronto soccorso, da parenti e amici di ricoverati la cui morte o il peggioramento delle loro condizioni vengono imputati al personale sanitario, e subito sottoposti all’inesorabile vendetta degli energumeni accusatori, che arrivano persino a distruggere macchinari e a picchiare il personale. (Gazzetta di Parma)

Aggressioni in sanità: dall'Ordine degli infermieri l'invito a denunciare

Condividi questo articolo Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Opi Trento. (Nurse Times)

«Chiediamo alle aziende sanitarie che quando si verifica un infortunio e un caso per cui un operatore sanitario viene refertato, scatti d’ufficio la trasmissione del caso agli organi competenti, come già previsto dalla normativa». (gonews)