Borse oggi in diretta| Borse europee attese in rosso sotto la pressione della Cina. Occhio alle bnche e ai prossimi tagli Bce

Borse oggi in diretta| Borse europee attese in rosso sotto la pressione della Cina. Occhio alle bnche e ai prossimi tagli Bce
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

Euro ancora in calo dopo il taglio Bce dello 0,25%, anche la Cina venerdì parla di taglio dei tassi e di emissione di bond extra-lunghi per ravvivare un’economia in deflazione. Si riprendono i futures sul Nasdaq dopo la sessione in rosso (Milano Finanza)

Su altri giornali

Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 111 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,33%. Sui mercati azionari pesano le prospettive di crescita economica della Cina. (Tuttosport)

Avvio decisamente positivo a Piazza Affari. L'indice Ftse Mib apre la seduta guadagnando l'1,23% a 19.204 punti. L'All Share apre a 20.968 punti (+1,13%). Spread Btp/Bund poco mosso a 191,495 punti base. (Italia Oggi)

Gli investitori attendono le parole della presidente Christine Lagarde che terrà nel primo pomeriggio una conferenza stampa. Sul fronte americano, dopo il dato sull'inflazione che a novembre è salita al 2,7% (ai massimi da aprile), oggi sarà la volta dei prezzi alla produzione e dei sussidi di disoccupazione. (Corriere della Sera)

Chiusura anemica per Ftse Mib

Per Banco BPM, secondo fonti di stampa, sembra vicino un accordo con i sindacati riguardante uscite, assunzioni e premi. Dopo un negoziato fermo a 1.100 ingressi e 1.600 esodi incentivati, la banca avrebbe deciso di contabilizzare l’intera operazione quest’anno, con l’intenzione di aumentare il numero di nuove assunzioni e di allineare i bonus a quelli delle altre banche. (QuiFinanza)

I principali indici azionari statunitensi hanno registrato ribassi frazionali. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,27%) e per il FTSE Italia Star (+0,09%). (SoldiOnline.it)

Ultim'ora news 13 dicembre ore 17 Sul fronte politico, come da attese François Bayrou è stato nominato nuovo primo ministro francese. Quanto ai dati macroeconomici, la produzione industriale dell'Eurozona è rimasta invariata su base mensile a ottobre, dopo il calo dell'1,5% di settembre. (Milano Finanza)