Elon Musk e la libertà di parola: il commento della Commissione Europea sul Digital Service Act

Elon Musk e la libertà di parola: il commento della Commissione Europea sul Digital Service Act
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

"Elon Musk può esprimere i suoi punti di vista sulla politica europea, è un suo diritto nel quadro della libertà di parola, che è alla base del Digital Service Act (Dsa)". Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea rispondendo ad una domanda sulle affermazioni del patron di Tesla in materia di politica interna di diversi Paesi dell'Ue. In particolare, per quanto riguarda l'annunciato streaming su X con la leader dell'Afd Alice Weidel, la Commissione ha precisato che "nulla lo vieta" nel quadro del Dsa ma che "monitorerà" se gli algoritmi lo spingeranno in modo preferenziale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

"Il Digital Service Act non censura alcun tipo di contenuto", ma ci sono "alcuni limiti" soprattutto quando "la piattaforma viene utilizzata in modo improprio" nel contesto nelle elezioni, ha spiegato il portavoce. (Tiscali Notizie)

Ieri il presidente francese Emmanuel Macron, tra le righe, ha accusato Elon Musk di intromettersi nella politica europea. (Il Fatto Quotidiano)

La Commissione Europea ospiterà una tavola rotonda il 24 gennaio per discutere i rischi in occasione delle imminenti elezioni. A preoccupare ci sono anche i favoritismi che le piattaforme digital possono in qualche modo concedere ai candidati. (Sky Tg24 )

In Europa cresce la reazione agli attacchi di Musk

E lo fa attraverso la portavoce della Commissione Europea a proposito delle presunte interferenza del patron di X nello spazio politico europeo. «Quando hai una piattaforma come nel caso di Elon Musk devi assicurarti che la piattaforma operi entro i limiti legali e che non venga utilizzata in modo improprio qualora sussistano rischi sistemici relativi, ad esempio, ai processi elettorali. (ilmessaggero.it)

Commissione Ue a Musk: "Libertà di parola ma non abusi di X" 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Questi sfoghi, spesso pubblicati sul suo social network X, sono diventati fonte di preoccupazione per alcuni leader mondiali in un momento in cui questi movimenti stanno guadagnando terreno in molti Paesi, spinti in particolare dalle preoccupazioni sull’immigrazione. (RSI)