Così Sant’Omobono è ancora generoso

Nel 2023 sono stati erogati 208 aiuti economici per un totale di 92.500 euro; nel 2024, ancora in corso, sono già saliti a 320, pari a 125mila euro: nel giorno del Santo patrono, domani, la Caritas richiama l’attenzione sull’emergenza povertà e su quanto è stato possibile fare tramite il fondo diocesano Borsa di Sant’Omobono. Don Pier Luigi Codazzi, direttore della Caritas, spiega: «Dal 2020 (quando la Borsa è stata istituita, ndr) gli interventi economici sono stati oltre 1.100 per un totale di 478.500 euro. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altri giornali

In Italia oggi circa il 9,7% della popolazione vive in condizioni di povertà assoluta, una cifra che corrisponde a circa 5 milioni e 694 mila individui, distribuiti tra 2 milioni 217 mila famiglie. (Demografica | Adnkronos)

Numeri che esprimono le situazioni di bisogno sul territorio, viste nel contesto demografico e socio-economico, cercano di individuare le cause di impoverimento e propongono azioni di contrasto alle povertà. (Saturno Notizie)

(Terni) E’ in programma per domenica 17 novembre, l’VIII^ Giornata Mondiale dei Poveri,giornata che sarà celebrata dalla Diocesi di Terni Narni Amelia, con una Santa Messa alle ore 11, presso la chiesa di San Martino, in via Ciaurro a Terni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’identikit dei poveri che si rivolgono alla Caritas

Servizio di Leonardo Possati I drammatici numeri della Caritas sulla povertà: 270mila le persone che, nel 2023, si sono rivolte ai centri d’ascolto. L’area del disagio nel nostro paese cresce. (TV2000)

Provoca uno stress che quando la condizione di bisogno si prolunga, fino a cronicizzarsi - finisce per incidere pesantemente sulla psiche delle persone. Se è vero che i soldi non danno la felicità, ancora più certo è che la povertà genera tristezza, preoccupazione, pessimismo. (Avvenire)

Da un lato le crisi internazionali che condizionano pesantemente i rapporti tra i Paesi e lo sviluppo di percorsi di pace, dall’altro l’incessante aumento della povertà e la forte incidenza di situazioni di rischio e vulnerabilità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)