Il ministero della Cultura smentisce Morgan: "Nessuna nomina su Villa Verdi"
Villa Verdi, il ministero smentisce Morgan. Nell'incontro a Parma per la rassegna Dedalo, Morgan ha dichiarato che il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano gli avrebbe dato l'incarico di direttore artistico di Villa Verdi. Dal MiC (ministero della Cultura) oggi arriva però la smentita. Le fonti del MiC precisano che "non c’è stata alcuna nomina da parte del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano". (Gazzetta di Parma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ad annunciarlo è stato lo stesso Morgan, il quale ha anche spiegato di avere grandi progetti per realizzare a Sant’Agata un parco culturale, una costumeria, un archivio digitale e varie altre iniziative che coinvolgeranno soltanto studenti universitari. (La Repubblica)
«Sarò il direttore artistico di Villa Verdi. Sono stato incaricato dal ministro Sangiuliano», l’affermazione di Morgan in piazza. (Corriere della Sera)
«Sarò il direttore artistico di Villa Verdi - ha rivelato proprio l’artista durante un’ospitata alla rassegna ‘Dedalo’ in corso a Parma -. Anni fa, contattato dall’erede Angiolo Carrara Verdi, aveva prestato il suo volto per promuovere la raccolta fondi a sostegno del salvataggio di Villa Verdi e aveva posato nelle stanze della dimora e a fianco dei ritratti del ‘Cigno’. (La Provincia di Cremona e Crema)
Morgan direttore artistico di Villa Verdi? Fonti del Ministero della Cultura smentiscono quanto dichiarato dal cantautore nelle scorse ore, spiegando che “che non c’è stata alcuna nomina da parte del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano”. (piacenzasera.it)
“Sarò il direttore artistico di Villa Verdi e ne farò un luogo di apprendimento e di cultura, oltre che una casa museo. A rivelarlo il cantante Morgan ospite della rassegna ‘Dedalo’, in corso in questi giorni a Parma (piacenzasera.it)
Morgan, l’ex frontman dei Bluvertigo, ha dichiarato pubblicamente che sarà il nuovo direttore artistico di Villa Verdi: l’annuncio dell’artista, però, è diventato un caso perché il Ministero della Cultura ha smentito di avergli affidato l’incarico. (inItalia)
