Cecilia Sala in Iran, parla Roland Marchal, arrestato nel 2019: «Noi monete di scambio, serve un comitato di sostegno per migliorare le sue condizioni»

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Corriere della Sera ESTERI

«Vorrei rassicurare i famigliari della vostra giornalista: la prigione è dura ma un ostaggio vale solo se è in buone condizioni, quindi non verrà torturata o maltrattata. Accanto a questo, un comitato di sostegno è fondamentale: per ottenere condizioni di detenzione migliori e per farle sapere che il mondo esterno non la dimentica», dice il sociologo Roland Marchal. Nel giugno 2019, quando aveva 63 anni, Marchal è atterrato a Teheran per fare visita alla collega di Sciences Po, Fariba Adelkhah, e concedersi qualche giorno di turismo in un Paese lontano dai suoi interessi accademici (è esperto di Africa sub-sahariana, non di Iran). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

La portavoce dell’esecu… (la Repubblica)

Lo ha ribadito la portavoce del governo della Repubblica islamica, Fatemeh Mohajerani. «Ci auguriamo che la questione della giornalista venga risolta rapidamente - ha precisato - ma il suo arresto non è correlato ad alcuna altra questione». (ilmessaggero.it)

Fin dall’arresto della giornalista italiana, Elisabetta Belloni — diplomatica da due anni e mezzo a capo del Dis, l’organo di coordinamento dei servizi segreti italiani — è stata esclusa dalla gestione del caso, che sarebbe stato interamente accentrato da Palazzo Chigi e condotto principalmente dall’Agenzia informazioni e sicurezza esterna sotto la guida di Gianni Caravelli. (Il Giornale d'Italia)

Hijab nero stretto intorno al viso, risponde Fatemeh Mohajerani: «Non si tratta di ritorsione, l’arresto non ha nulla a che vedere con altre questioni. Ci auguriamo che il suo caso venga risolto rapidamente». (Corriere della Sera)

Condannata a dieci anni per spionaggio (senza mai alcuna prova presentata a suo carico), dopo oltre 800 giorni … (Il Fatto Quotidiano)

'Intervento del governo per scarcerazione giornalista romana è una mossa tattica che ha il potenziale di riposizionare l’Italia come interlocutore privilegiato nei delicati equilibri del Medio Oriente' (Adnkronos)