Joe Biden e l’utilizzo da parte dell’Ucraina dei missili ATACMS

Gli ATACMS hanno una gittata di 300 km e quindi non sono missili a lungo raggio come invece spesso vengono definiti sui media; permettono però di colpire in maggiore profondità in Russia rispetto a qualsiasi altro sistema finora a disposizione di Kiev e con un’efficacia distruttiva superiore. Lo scopo principale di questo mutamento di rotta sarebbe quello di spingere la Corea del Nord a un ripensamento sul suo coinvolgimento diretto nel conflitto e quindi indurre Pyongyang a ritirare le proprie truppe per evitare perdite significative. (Treccani)

Su altri giornali

L'Italia ha fatto un'altra scelta, siamo concentrati da sempre sul tema della difesa antiaerea, ma ovviamente comprendo il punto di vista di altre nazioni". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, a Rio de Janeiro per il G20, durante un punto stampa garantendo il supporto all'Ucraina. (Tiscali Notizie)

Buongiorno.L'Ucraina ha ricevuto luce verde per lanciare i missili americani di lungo raggio contro le rampe e le basi nel profondo del territorio russo. «Kiev tira un lungo sospiro di sollievo - scrive l'inviato nella capitale ucraina Lorenzo Cremonesi -. (Corriere della Sera)

La versione ufficiale è che Joe Biden ha autorizzato l’utilizzo da parte di Kiev dei sistemi missilistici Atacms, che hanno una gittata massima di 300 chilometri, per colpire il territorio russo in profondità al fine di disinnescare l’imminente offensiva russo-nordcoreana volta a riprendere 600 chilometri quadrati della regione di Kursk occupati dall’agosto scorso da forze ucraine. (Tempi.it)

Ucraina colpisce per la prima volta la Russia con i missili balistici Atacms

Questa scelta è la risposta a un'aggressività senza precedenti che abbiamo visto in questi giorni da parte della Russia, tra l'altro alla vigilia di un G20 al quale la Russia partecipa. Credo che questo tradisca bene la volontà di dialogo da parte della Russia. (Il Sole 24 ORE)

Negli Stati uniti, l’improvvisa decisione di Biden ha causato più di una preoccupazione tra gli alleati di Donald Trump, che ha condotto buona parte della campagna elettorale promettendo la fine della guerra. (il manifesto)

Le forze di difesa ucraine hanno effettuato il loro primo attacco sul territorio russo utilizzando i missili balistici Atacms, colpendo con successo un obiettivo nella regione di Bryansk. Putin cambia la dottrina nucleare, Mosca: «Possibile risposta atomica a missili da Ucraina» (ilmessaggero.it)