Manovra e aumento stipendi ministri, Crosetto: “Chiesto ritiro emendamento”
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(Adnkronos) – Ipotesi ritiro per l’emendamento alla manovra 2025 relativo all’aumento degli stipendi dei ministri non parlamentari. A quanto si apprende sarebbe infatti in corso, a seduta della commissione Bilancio della Camera sospesa, una riflessione in tal senso tra i relatori della manovra. Riflessione che arriva dopo la richiesta del ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha preso posizione sul caso con un post su X. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altri media
La proposta ha scatenato la protesta dell’opposizione. «Mentre il Paese lotta per arrivare a fine mese il governo decide di destinare risorse pubbliche all'aumento degli stipendi dei ministri», attacca il Pd. (Corriere della Sera)
La Schlein, che protesta, guadagna il quadruplo di Crosetto o di Giuli... Siccome un ministro guadagna un terzo, un quarto di un parlamentare, io proporrò in Senato che tutti noi parlamentari, a cominciare dalla Schlein e da Borghi di Italia Viva, che hanno detto che non va bene, di equiparare i trattamenti di noi parlamentari a quelli dei ministri che non sono parlamentari. (Adnkronos)
Continua a tenere banco l'emendamento della Manovra 2025 sull'equiparazione degli stipendi dei ministri non eletti a quelli dei ministri parlamentari. Gasparri lancia la proposta inversa: "Meno soldi ai parlamentari" e trova il plauso dei 5 Stelle: "La presenti e saremo con lui". (Adnkronos)
Crosetto annuncia la retromarcia dopo giorni di polemiche: «Solo in politica non si può equiparare il trattamento di chi ha le stesse funzioni» (Open)