Le terapie su misura di Matteo e Serena e gli altri progetti degli studenti premiati dalla Regione: «La libera curiosità è un diritto»

09/11/2024 INTERNO

Pannelli fotovoltaici più efficienti, terapie personalizzate, zaini-sentinella dello smog. Sul palco della Scala salgono gli studenti delle scuole superiori a raccontare i progetti vincitori della settima edizione del premio della Regione «Lombardia è ricerca». Accanto ai giovani, l’immunologo Alberto Mantovani, classe 1948, direttore scientifico dell’Irccs Humanitas, a cui è andato il «Nobel lombardo» da 1 milione di euro «per le sue scoperte fondamentali sul ruolo dell’immunità innata e dell’infiammazione nel cancro». (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri giornali

Fontana (Lombardia): "In Italia è difficile fare ricerca. In Lombardia un po' meno" 09 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

L'immunologo - e presidente di Fondazione Humanitas per la ricerca - è stato premiato durante la cerimonia che si è tenuta al Teatro alla Scala di Milano dal presidente della Regione, Attilio Fontana, e dall'assessore regionale all'Università, Alessandro Fermi. (MilanoToday.it)

La cerimonia si è svolta al Teatro alla Scala di Milano, dove il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, insieme all’assessore regionale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione, Alessandro Fermi, ha consegnato il premio. (Mitomorrow)

È l’istituto Aeronautico Locatelli di Bergamo il secondo classificato della sezione destinata alle scuole del ‘Premio Lombardia è ricerca’, un concorso che ormai fa parte dei suoi eventi collaterali. La classe si è aggiudicata 8.000 euro, mentre all’istituto andranno 5.000 euro. (Valseriana News)

Direttore scientifico dell'Istituto Clinico Humanitas, presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, docente alla Queen Mary University of London è considerato uno dei più influenti scienziati italiani del suo campo . (il Giornale)

Sono i ragazzi e la ragazze che, alla Scala, sono saliti sul palco e hanno rice… E nel frattempo dedicano il loro tempo libero di diciottenni ai laboratori e agli studi di fisica, alla frequentazione per due settimane di un reparto di Chirurgia per studiare l’uso dei probiotici, alla progettazione di zaini per monitorare la qualità dell’aria. (La Repubblica)