Via Appia patrimonio Unesco, Gravina al momento fuori

Ha fatto molto scalpore tra la comunità l’esclusione della città di Gravina dai comuni che insistono sulla Via Appia Antica, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità. Commenti social che hanno puntato il dito sull’attuale amministrazione comunale accusata di non aver agito in maniera concreta per far sì che il territorio di Gravina rientrasse tra quelli riconosciuti della Regina Viarum. (GravinaLife)

Ne parlano anche altri giornali

ROMA — A più di un anno dalla sottoscrizione del Protocollo d’intesa per il progetto promosso da Ministero della Cultura e finanziato con le risorse PNRR, il sito “Via Appia. Regina Viarum” entra nel Patrimonio mondiale dell’umanità: l’iscrizione nella lista Unesco è stata deliberata nella 46esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi. (Cronache Cittadine)

La “Regina Viarum” è infatti entrata a far parte del Patrimonio mondiale dell’umanità, diventando il 60esimo sito italiano riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. (idealista.it/news)

E per restare in tema Unesco è tornata di attualità la questione del decoro di piazza Santa Sofia. Per fissare in modo più chiaro il confine tra ciò che è consentito fare dinanzi alla Chiesa e ciò che invece è vietato è in arrivo una nuova ordinanza da via Annunziata: “Per la verità anche la prima era chiara. (NTR24)

La Via Appia è Patrimonio mondiale Unesco

Mentre l'Appia viene premiata infatti la Statale Appia, che rimane dai tempi di Appio Claudio l'unica strada che collega la Valle Caudina (e non solo) a Benevento è (ancora) oggetto di lavori, file interminabili, tempi che si dilatano per chi per lavoro, per salute, o per qualsiasi motivo deve andare a Benevento o fare il percorso inverso. (Ottopagine)

Ai tempi, la via Appia, si chiamava Regina Viarum perché era ed è tutt’ora, tra le strade di comunicazione costruite dai Romani usata per andare da Roma a Capua, Benevento, Venosa, Taranto e Brindisi. (R101)

Ma anche insignis, nobilis, celeberrima: nelle fonti antiche si rintraccia già la valenza politica, economica, commerciale, sociale e religiosa che la Via Appia ha avuto nella storia. Regina Viarum, la definì il poeta Stazio nel I secolo dopo Cristo. (Il Centro)