Canale di Panama: il luogo leggendario che ha reso il mondo più piccolo
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Oggi sotto il controllo del governo di Panama, da giorni è protagonista del dibattito internazionale perché Donald Trump ha dichiarato di volerne riprendere il controllo - a causa delle tariffe eccessive che devono pagare le navi per passare di qui. Dal Canale di Panama transitano 144 rotte commerciali con una media di 14mila navi all’anno: bastano questi due numeri per capire l'importanza economica e strategica di questo passaggio. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Allora per capire bisogna passare al secondo registro della mentalità trumpiana: quella della politica estera come dealmaking. Il caso di Panama è abbastanza chiaro: Trump accusa i panamensi di applicare tariffe troppo alte alle navi americane che transitano attraverso il canale e minaccia di chiedere il ritorno di questa gigantesca infrastruttura sotto controllo Usa, se il governo centroamericano non accetterà le sue richieste. (Corriere della Sera)
La prospettiva di un nuovo governo Trump genera profonde incertezze nella geopolitica mondiale. Le sue politiche dirompenti, come la minaccia di ritirare gli Stati Uniti dalla NATO, l’imposizione di tariffe commerciali unilaterali contro alleati e avversari, e l’abbandono dell’Accordo di Parigi sui Cambiamenti Climatici, oltre alla sua retorica imprevedibile, che ha incluso elogi a leader autocratici e attacchi diretti a organizzazioni multilaterali, mettono in discussione l’ordine internazionale e sollevano questioni cruciali sul futuro delle relazioni internazionali, dell’economia globale e della sicurezza collettiva. (IlSudest)
Font +: Stampa Il Canada, Panama e ora anche la Groenlandia. Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito su Truth la sua aspirazione, già espressa nel 2019, di prendere possesso dell'enorme territorio autonomo che fa parte della Danimarca. (OKMugello - News dal Mugello)
– Il presidente eletto degli Stati uniti Donald Trump ha definito “una necessità assoluta” per gli Stati uniti controllare la Groenlandia, commentando la sua decisione di nominare un nuovo ambasciatore americano in Danimarca. (Agenzia askanews)
Il presidente eletto: "Ai fini della sicurezza nazionale e della libertà in tutto il mondo, gli Stati Uniti d’America ritengono che la proprietà e il controllo della Groenlandia siano una necessità assoluta" (il Giornale)
“Ai fini della sicurezza nazionale e della libertà in tutto il mondo, gli Stati Uniti d’America ritengono che la proprietà e il controllo della Groenlandia siano una necessità assoluta“. Lo aveva detto già nel 2019 ed è un pallino per il presidente eletto degli Stati Uniti da moltissimi anni: ovvero la Groenlandia. (Il Fatto Quotidiano)