Armi automatiche e coltelli, a Jaffa la morte scende dal metrò: 6 persone uccise, nove i feriti

Armi automatiche e coltelli, a Jaffa la morte scende dal metrò: 6 persone uccise, nove i feriti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
L'Unione Sarda.it ESTERI

Poco prima che sullo Stato ebraico cadesse la pioggia dei missili iraniani, il terrore era già arrivato nel cuore di Israele: a Jaffa, nel sud dell'area metropolitana di Tel Aviv, due uomini con armi automatiche e coltelli hanno iniziato a colpire i passeggeri in un vagone del metrò leggero, dal quale sono poi scesi aprendo il fuoco sulle persone in quel momento presenti sulla banchina e accoltellandone altre, anche fuori dalla stazione. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

In azione almeno due uomini armati, che avrebbero aperto il fuoco contro persone che si trovavano a una fermata del tram Ci sarebbero almeno tre morti e sette feriti, di cui tre gravi. (Corriere TV)

News (israele.net)

Ingegnere militare, sopravvissuto a un attentato, eroe nazionale. Lev Kreitman negli ultimi mesi ha vissuto molti traumi. (il Giornale)

La storia di Lev Kreitman, scampato al massacro del Festival Nova il 7 ottobre, che ha neutralizzato il terrorista di Tel Aviv

Nell'attacco sono rimaste ferite anche 16 persone. Due giovani, uno armato di fucile e l'altro con un coltello, hanno colpito i passeggeri del metrò leggero e le persone che si trovavano nelle vicinanze, nei pressi di Jerusalem Boulevard. (Fanpage.it)

Sopravvissuto al massacro di Hamas del festival Nova del 7 ottobre 2023, Lev Kreitman - ingegnere militare, 30enne a capo dell’edizione israeliana del rave musicale Burning Man - è un riservista delle Forze di difesa israeliane che ha passato mesi a Gaza impegnato nella neutralizzazione dei tunnel a Khan Yunis. (ilmattino.it)

Sopravvissuto al massacro del festival Nova perpetrato da Hamas il 7 ottobre 2023, Lev Kreitman - trentenne a capo dell'edizione israeliana del rave musicale Burning Man - è un riservista che ha passato mesi a Gaza impegnato nella neutralizzazione dei tunnel. (L'HuffPost)