Carta PostePay: attenzione ai nuovi limiti e al plafond annuo consentito
Carta PostePay: attenzione ai nuovi limiti e al plafond annuo consentito Carta PostePay: occhio alle nuove regole di prelievo e di ricarica consentite dal gruppo postale. Facciamo chiarezza. Carta PostePay: attenzione ai nuovi limiti e al plafond annuo consentito Una delle carte ricaricabili più utilizzate è la Carta PostePay, che è uno strumento di pagamento molto utilizzato, trasparente e versatile, che offre interessanti vantaggi. (BlowingPost)
La notizia riportata su altri giornali
A Mesoraca fervono i preparativi e le iniziative per avviare il lancio di una nuova stagione culturale della Riserva Naturale Regionale del Vergari, un’area che ospita l’abbazia di Sant’Angelo de Frigillo e “conserva ancora intatta la sua armonica carica spirituale, in una conca racchiusa in una dimensione insolita, il tempo è rallentato, anche se il suo scorrere è percepibile per via dei gelsi secolari adagiati al terreno, per archi e capitelli che cercano una proiezione nel cielo, per i muri che trovano riposo sul manto erboso” come il Professor Francesco Cuteri ha sottolineato nella giornata di ieri. (Corriere di Lamezia)
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La sperimentazione del Made in Italy è certamente una sfida meno impegnativa per queste tre scuole, in virtù del fatto che il nuovo liceo è stato di fatto pensato a livello ministeriale sulla scia di quello economico sociale (Les), una realtà liceale presente da tempo in tutti e tre gli istituti. (L'Eco di Bergamo)
La procedura, rigorosamente online, riguarda tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio. (Frosinone News)
Di ANDREA BOCCHINI (Il Ducato)
La dirigente Annamaria Marcantonelli fa presente che gli organi collegiali della scuola hanno valutato questa possibilità, ma la carenza di spazi, di cui soffre già la scuola, non permette l’avvio di nuovi percorsi di studi (Radio Erre)