Meteo: il peggio dell’Estate sta per arrivare

Da oltre due settimane, l’anticiclone nordafricano avvolge non solo il Mediterraneo ma gran parte dell’Europa centro-occidentale, determinando condizioni decisamente fastidiose e pesanti su vasti territori. Basti pensare che le anomalie registrate negli ultimi 7 giorni su gran parte dell’Est Europa sono davvero ragguardevoli, tanto che su vasti territori registriamo fino a 15 °C di anomalia termica. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La nuova perturbazione sull'Italia porta temporali e instabilità, e soprattutto una tregua dal caldo asfissiante dei giorni scorsi. (Fanpage.it)

Oggi, venerdì 19 luglio, la pressione inizierà a cedere aprendo all'arrivo di aria più fresca specie in quota. Secondo gli esperti, dunque e almeno in parte, il grande caldo comincerà a vacillare. (Sky Tg24 )

Il calo termico sull’Umbria, e più in generale sull’Italia, è stata solo un’illusione, o quasi: dopo la perturbazione che lunedì ha portato piogge sparse sulle regione – con qualche piccolo strascico che potrebbe verificarsi anche martedì sera nelle zone centrali del Cuore verde -, il tempo tornerà a stabilizzarsi e le temperature a salire. (umbriaON)

Diciamo calo moderato delle temperature perché sì, sono calate dai massimi toccati con l’apice dell’interferenza sub tropicale, ma non sono rientrate nella media del periodo. FINO ALLA FINE DELLA SETTIMANA: temperature stabili su valori di qualche grado oltre media e tempo piuttosto stabile a parte qualche nota instabile nel pomeriggio che potrebbe risultare più evidente tra mercoledì e giovedì. (Meteo Toscana)

La settimana è iniziata nel segno dei temporali, che dopo tanto tempo sono tornati a brontolare anche al Centro e al Sud, e un po' di instabilità si farà sentire anche nelle prossime ore, con residua attività temporalesca comunque per lo più concentrata sulle zone montuose. (MeteoGiuliacci)

E' emersa una clamorosa novità per il prossimo weekend: tornerà l’Anticiclone Africano, più forte di prima, con 38°C al Nord!Una novità, purtroppo, non del tutto imprevista: 38°C all’ombra rappresentavano infatti un’eccezione nel clima italiano del secolo scorso; dal 2000 in poi questo ‘strillone’ non crea più tanta sorpresa o angoscia, ci stiamo abituando ai 38°C come se avessimo sempre vissuto in Libia o in Egitto. (iLMeteo.it)