Tajani, da Cdm modifiche a ius sanguinis, stop agli abusi

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Alto Adige INTERNO

ROMA Il Cdm ha adottato oggi il "pacchetto cittadinanza", insieme di misure legislative proposte dal ministero degli Esteri per riformare la disciplina in materia di cittadinanza. L'obiettivo delle misure adottate è valorizzare il legame effettivo tra l'Italia e il cittadino all'estero. Il ministro Antonio Tajani ha chiarito che "non verrà meno il principio dello ius sanguinis e molti discendenti degli emigrati potranno ancora ottenere la cittadinanza italiana, ma verranno posti limiti precisi soprattutto per evitare abusi o fenomeni di 'commercializzazione' dei passaporti italiani. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri media

Si legge in una nota di palazzo Chigi. Il consiglio dei ministri è convocato domani, venerdì 28 marzo 2025, alle ore 11.00 a palazzo Chigi. (Civonline)

– Cambia la legge di cittadinanza in Italia. "Verranno posti limiti precisi soprattutto per evitare abusi o fenomeni di commercializzazione" dei passaporti italiani, ha spiegato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, dal cui dicastero sono partite le proposte di riforma della norma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre il governo fibrilla sotto il peso della politica estera e delle intemperanze di Matteo Salvini, al giro di boa della legislatura scoccato ieri, la premier sposta l’atten… Giorgia Meloni prova a ripartire da alcuni dei suoi capisaldi politici, approntando anche una stretta sul conferimento della cittadinanza italiana ai discendenti residenti all’estero. (La Stampa)

Colpo di mano del governo: nuova stretta sulle regole per ottenere la cittadinanza italiana

Il provvedimento mira a rafforzare il legame effettivo tra l'Italia e i suoi cittadini all'estero. Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi un pacchetto di riforme in materia di cittadinanza, presentato dal ministero degli Esteri. (ilmessaggero.it)

A sorpresa arrivano nuove misure sulla cittadinanza: il governo Meloni ha affrontato il tema insieme al funzionamento dei centri in Albania. Le nuove norme hanno un obiettivo preciso: limitare gli abusi sullo "ius sanguinis", principio che si basa sulla discendenza da cittadini italiani. (Today.it)