Alessandra Todde "decaduta" da presidente e il futuro incerto della Sardegna: i possibili scenari

Alessandra Todde decaduta da presidente e il futuro incerto della Sardegna: i possibili scenari
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La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, si trova al centro di una controversia giudiziaria e politica legata a presunte irregolarità nelle spese elettorali. Mentre presenta ricorso per difendersi, il Consiglio regionale e i tribunali si preparano a decidere il suo destino. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

CAGLIARI Il conto alla rovescia è cominciato e sarà lungo. Il caso della possibile decadenza dalla carica di Alessandra Todde, da quasi un anno governatrice della Sardegna, potrebbe durare almeno un anno prima del verdetto definitivo. (ilmessaggero.it)

Ma questo tentativo maldestro di distogliere l’attenzione dai fatti di oggi, dalla loro inadeguatezza, dal dilettantismo del loro agire, dei pasticci della loro presidenza tornando a parlare di ieri è soltanto puerile e disperato e rende la desolazione materiale e spirituale della loro azione politica ancora più evidente». (SARdies.it)

07 GEN Diversi giuristi in queste ore stanno offrendo il loro contributo all’interpretazione delle norme riprese dal Collegio regionale di garanzia elettorale della Corte d'appello nella propria ordinanza-ingiunzione emessa. (Quotidiano Sanità)

Ti rendiconto

Abbiamo dato un’occhiata ai 5 stelle online (e al loro capo) e abbiamo avuto la sensazione che tra i pentastellati sia in corso il tentativo di cambiare discorso: Giuseppe Conte e i suoi adepti, adesso, si occupano principalmente di Elon Musk mentre, della vicenda di Alessandra Todde, non c’è più alcuna traccia, ma anche prima della data odierna era il silenzio a imperare. (L'Opinione)

“Non c’è imbroglio, il provvedimento della Corte d’appello è davvero abnorme. E sembra quasi che ci si dimentichi che il Consiglio regionale non è un consiglio comunale qualsiasi. Quest’ultimo può essere sciolto dal Prefetto ma per il primo, lo prevede l’articolo 50 dello Statuto sardo, serve la firma del Presidente della Repubblica. (SardiniaPost)

Le altre contestazioni sono un po’ meno risibili ma della stessa natura, di scorretta rendicontazione, e ha detto bene l’ex parlamentare Elio Vito: è imperdibile lo spettacolo della politica impegnata a darsi regole, spesso contorte, per poi stupirsi di doverle rispettare. (La Stampa)