Alessandra Todde, il trucchetto della sinistra per salvare la presidente dalla decadenza

Alessandra Todde, il trucchetto della sinistra per salvare la presidente dalla decadenza
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Liberoquotidiano.it INTERNO

Pietro De Leo 08 gennaio 2025 Il Movimento 5 Stelle, ma non Giuseppe Conte, prova a fare quadrato attorno alla Presidente della Sardegna Alessandra Todde. Il Pd accampa una difesa d’ufficio, ma serpeggia una certa indignazione tra i dem isolani (e non solo) per una gestione degli adempimenti intorno alle spese elettorali evidentemente caratterizzata da pressappochismo. Ieri sera, con la Presidente sarda (prima e al momento unica esponente del Movimento a ricoprire questo ruolo) si è schierato l’ex Terza Carica dello Stato Roberto Fico, fedelissimo del leader: «Sta facendo un lavoro importante in Sardegna - ha scritto di lei postando una foto su Instagram che li ritrae insieme- un lavoro serio di discontinuità e di rinnovamento. (Liberoquotidiano.it)

Su altre testate

L'organo regionale ha iniziato i lavori. Ma si fa largo l'ipotesi dell'impossibilità di decidere. I legali di Todde al lavoro sui ricorsi (LA NOTIZIA)

In una intervista post elezione da Formigli, Todde dichiarava: "Io potrei vivere di altro, ho la mia professione, mi piace lavorare, mi piace l'impresa, mi sono pagata gran parte di questa campagna elettorale e questa ugualmente è una grande libertà". (Il Giornale d'Italia)

Caso Todde. L’approfondimento del giurista Giovanni Dore Riproduzione riservata (Quotidiano Sanità)

Caso Todde: c’è chi l’ha giurata, a questa donna temeraria!

La prova dell’incertezza è nell’ipotesi, autorevole, di un cambio di strategia processuale da parte dei legali della presidente. La soluzione al rebus della decadenza della Todde, che porta automaticamente lo scioglimento del Consiglio, ancora non c’è. (La Nuova Sardegna)

I vertici Ansa hanno annunciato che segnaleranno alla Polizia postale per risalire agli autori della fake news e si riserva di adire a vie legali. Ma l’agenzia non ha mai pubblicato la notizia sui suoi canali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia è succulenta per un governo, e suoi affiliati, che sfoggia tra le sue file corrotti, patteggiatori senza vergogna, nostalgici di un sistema autoritario e antidemocratico. Una donna, per di più politicamente preparata; per di più intenta a smontare pezzo dopo pezzo le scelte scellerate dei governi centrali che hanno fatto della Sardegna un territorio da spolpare e poi abbandonare a se stesso, in nome di un ripristino delle giuste condizioni democratiche di sviluppo; per di più intenta ad agire con fatti certi sui dossier più complessi e spinosi, potrebbe essere fermata per “alcune mancanze nei rendiconti delle spese elettorali”. (Il Fatto Quotidiano)