'Il confine verde' di Agnieszka Holland. La recensione

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Film interessanti partecipano quest'anno alla Mostra del cinema di Venezia. Poi arriva Il confine verde (Zielona Granica nella versione originale) di Agnieszka Holland, diretto insieme a Kamila Tarabura e Katarzyna Warzecha. Risulta difficile immaginare una pellicola più rappresentativa del cinema come impegno politico, straordinario e potente mezzo divulgativo e (Taxidrivers.it)

Ne parlano anche altri giornali

Agnieska Holland fa i nomi e ha anche le prove. Il suo Green border (presentato in Concorso alla Mostra 2023) è un atto d’accusa dolente e senza possibilità di fraintendimento, un film che racconta il presente e lascia lo spettatore spesso - drammaticamente - senza fiato. (Il Cittadino)

Impossibile rimanere indifferenti di fronte all’odissea umanitaria e disumana narrata in bianco e nero, perché oggi è questo il tono del mondo, dalla regista polacca Agnieszka Holland in Green border, in concorso: tempi che non si lasciano corrodere dalla fretta del box office, macchina da presa a ridosso dei corpi in fuga nel bosco di Hansel e Gretel, l’oscura foresta che fa da confine tra Bielorussia e Polonia, terra di nessuno dove sopravvivono, muoiono, vengono torturati i migranti provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, in attesa di rifugio politico. (Elle)

Lo canta il rapper francese Youssoupha alla fine del film di Agnieszka Holland “Green Border” che racconta il dramma dei respingimenti dei profughi africani e mediorientali sul “confine verde” (circondato da foreste) tra Bielorussia e Polonia. (La Nuova Venezia)

– Nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia, la regista polacca Agnieszka Holland ha presentato il suo ultimo film, “The Green Border”, un potente dramma che getta luce sulla crisi dei migranti e sulla situazione al confine tra Polonia e Bielorussia. (Stranieri in Italia)

Oltre che con Matteo Garrone ne "Io Capitano, il tema dei migranti arriva in Concorso a Venezia anche grazie alla regista polacca Agnieszka Holland che in "Green Border" (Il confine verde) racconta in bianco e nero il dramma umano di chi dal Medio Oriente e dall'Africa tenta di raggiungere l'Europa attraverso il confine tra Bielorussia e Polonia, finendo per diventare quasi "pedina" di un gioco politico tra promesse di ingressi facili e respingimenti dei due paesi. (Libero Tv )

Dalla prospettiva italiana, l’emergenza migranti è soprattutto una questione di mare: la tratta Mediterranea, i suoi morti e i suoi orrori sono un tema politico e sociale all’ordine del giorno, esplorato qui alla Mostra del Cinema di Venezia 2023 da Matteo Garrone e il suo Io Capitano. (Best Movie)