Belgio, abusi su minori. Il Papa: «È la nostra vergogna e umiliazione»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il manifesto ESTERI

Il cielo scuro e carico di nubi sopra Bruxelles, nel secondo giorno del viaggio di Francesco nel cuore dell’Europa, sembra voler assecondare le ombre che in parte hanno caratterizzato la presenza della Chiesa cattolica in Belgio. La «contro testimonianza» degli abusi su minori commessi dai preti è un crimine orribile che qui ha fra i suoi carnefici anche un vescovo. QUATTORDICI ANNI FA, infatti, è stato il presule emerito di Bruges, Roger Vangheluwe, ad ammettere l’abuso commesso tempo addietro su un minore, un suo nipote. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Prosegue il viaggio di Papa Francesco in Belgio . Il Pontefice, che è arrivato nel Paese nella serata di giovedì 26 settembre, oggi incontrerà la comunità cattolica e gli studenti universitari. (Sky Tg24 )

«Gli abusi generano atroci sofferenze e ferite, minando anche il cammino della fede». Due sere fa Bergoglio ha voluto incontrare nella nunziatura di Bruxelles un gruppo di vittime, tra queste c'era Emmanuel, oggi sessantacinquenne. (il Giornale)

Evangelizzare in un’epoca di crisi di fede come la nostra vuol dire ritornare all’essenziale, al Vangelo, il che comporta una conversione ecclesiale. Ma per fare questo occorre una testimonianza gioiosa e colma di misericordia. (Avvenire)

Andrea Tornielli Qual è la priorità del Sinodo che sta per iniziare? Qual è lo scopo principale e più importante della riforma in senso sinodale della Chiesa? Da Bruxelles, dalla Basilica del Sacro Cuore di Koekelberg, dove ha incontrato vescovi, clero, religiosi e operatori pastorali, Papa Francesco ha abbozzato una risposta rilanciando una domanda. (Vatican News - Italiano)

Il Pontefice in Belgio: "Essere una Chiesa che si fa serva di tutti senza soggiogare nessuno" (LAPRESSE)

Infatti, da tempo state cercando di trasformare la presenza delle parrocchie sul territorio, di dare un forte impulso alla formazione dei laici; soprattutto vi adoperate per essere Comunità vicina alla gente, che accompagna le persone e testimonia con gesti di misericordia”: così papa Francesco ha iniziato l’incontro con religiosi, religiose, sacerdoti, vescovi e seminaristi nel santuario di Koekelberg, che è il quinto santuario più grande del mondo, Koekelberg, cuore pulsante della devozione popolare belga, dopo aver incontrato nella parrocchia di St. (korazym.org)