Fine dell’effetto Covid e il comparto moda in affanno: crolla l'export Marche

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corriereadriatico.it ECONOMIA

ANCONA L’ottovolante dell'effetto Covid sulle esportazioni, spinte su e tirate giù dalla domanda cinese di antivirali fluttuante in base alle ondate di Coronavirus, stavolta - con la pandemia fortunatamente cessata - zavorra il dato marchigiano di fine 2024. Il valore delle nostre esportazioni, sceso nell'ultimo anno da 19.990 a 14.502 milioni di euro, viene trascinato pesantemente in campo negativo (quasi -30% rispetto al 2023) soprattutto dal crollo della domanda di Paxlovid, il farmaco anti-Covid prodotto nello stabilimento ascolano della Pfizer (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il 2024 è stato un anno difficile per l'industria italiana. Il calo della produzione si è riflesso in una flessione dell'export che ha coinvolto l'intero paese. Alcuni settori, tuttavia, hanno sofferto più di altri. (Business Community)

Lo comunica l’Istat. Nel 2024 si è registrato un calo dell’export nazionale in valore dello 0,4%, sintesi di dinamiche territoriali differenziate: la contrazione delle esportazioni è più ampia per le Isole (-5,4%) e il Sud (-5,3%), più contenuta per il Nord-ovest (-2,0%) e il Nord-est (-1,5%), mentre si rileva una forte crescita per il Centro (+4,0%). (anteprima24.it)

ROMA (ITALPRESS) – Le Regioni del Centro e quelle del Nord Est hanno trainato l’export italiano nel quarto trimestre del 2024. Rispetto al 2023, però, si registra una lieve diminuzione dell’export nazionale: -0,4%, sintesi di dinamiche territoriali differenziate: la contrazione è più ampia per le Isole e il Sud, più contenuta per il Nord mentre si rileva una forte crescita per il Centro, +4%. (CremonaOggi)

Rispetto al 2022, l’aumento è stato ancora più significativo (+279 milioni). Il Molise si posiziona al quinto posto in Italia per crescita delle esportazioni, preceduto da Toscana, Valle d’Aosta, Calabria e Lazio. (TVI Molise)

ANCONA – Il dato di export relativo al 2024 mostra per l’Italia una dinamica appena negativa (-0,4%) rispetto al 2023, frutto di un andamento pressoché stabile per il Centro Nord (-0,6%) e di una flessione marcata per il Sud e Isole (-5,4%). (Centropagina)

Impietosi i dati Istat: le esportazioni in territorio lucano giù del 42,4%, incide la crisi dell’auto Chi di auto s’ingrandisce, di auto appassisce. Parafrasando il classico proverbio latino sul destino di chi ferisce con la spada, si può sintetizzare il tracollo dell’export lucano: meno 42 per cento e oltre dal 2023 al 2024, come da dati Istat appena diffusi. (Quotidiano del Sud)