Roma, chi sarà il successore di Juric?
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La Roma, dopo l'ennesima sconfitta casalinga contro il Bologna, ha deciso di esonerare Ivan Juric, il terzo allenatore a lasciare la panchina giallorossa in soli dieci mesi. La dirigenza, rappresentata dai Friedkin, è giunta nella Capitale in incognito, alloggiando a "La Posta Vecchia" di Ladispoli, per decidere il futuro tecnico della squadra. Tra i candidati principali emergono i nomi di Roberto Mancini, Paulo Sousa e, sorprendentemente, Rudi Garcia.
La situazione della Roma è critica: dodicesima in classifica, la squadra non riesce a trovare una propria identità né sul campo né fuori. Le scelte della dirigenza, spesso incomprensibili, hanno portato a risultati deludenti e a una gestione che lascia perplessi tifosi e addetti ai lavori. La pausa per le Nazionali offre un momento di riflessione, ma anche di grande pressione per i Friedkin, chiamati a prendere una decisione rapida e risolutiva.
Mancini sembra essere in pole position, ma la candidatura di Garcia, già allenatore della Roma in passato, sta prendendo quota. Intanto, il sogno di molti tifosi resta Massimiliano Allegri, anche se appare difficile che l'ex tecnico della Juventus possa accettare l'incarico in questo momento. Ghisolfi, figura vicina alla dirigenza, spera in un ritorno di Daniele De Rossi, ma questa ipotesi sembra essere esclusa.
La Roma, dunque, si trova a un bivio: la scelta del nuovo allenatore sarà determinante per il futuro della stagione e per il rilancio di una squadra che, finora, ha deluso le aspettative.
