Caso Resinovich, la famiglia di Lilly incalza: «Focus sulle tracce vegetali presenti su sacchi e vestiti»

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Il Piccolo INTERNO

«I residui vegetali trovati sui sacchi e sui pantaloni di Liliana Resinovich non sono stati caratterizzati nel corso della prima perizia, mentre ci potrebbero rivelare dettagli significativi riguardo alla posizione e al trasporto del cadavere». Per trovare risposte alla morte della 63enne, il presidente dell’associazione Penelope Nicodemo Gentile, legale del fratello della donna, punta anche sull… (Il Piccolo)

Su altri giornali

Telecamere e movimenti: un enigma irrisolto Nel programma pomeridiano di Rai 2, condotto da Milo Infante, è stato dedicato ampio spazio al mistero della scomparsa e della morte di Liliana Resinovich. L'inviata Nicole Di Giulio, insieme al collega Mattia Carchia, ha presentato aggiornamenti e analisi sulle telecamere di sicurezza che avrebbero ripreso gli ultimi spostamenti della donna. (triestecafe.it)

Liliana Resinovich, le lesioni La lesione alla vertebra andrebbe a sommarsi agli altri segni sul corpo della 63enne, il cui cadavere fu ritrovato il 5 gennaio 2022 nel boschetto dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste. (ilmessaggero.it)

“Siamo qua da tre anni che cerchiamo di sapere qualcosa e adesso vengono fuori queste novità. Tirare fuori ora la questione delle lesioni mi pare una presa in giro”. Lo ha detto Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich scomparsa nel dicembre 2021 e trovata senza vita in un’area boschiva di Trieste il 5 gennaio 2022. (triestecafe.it)

Caso Liliana Resinovich, dov’era il corpo prima del ritrovamento? Lo zoologo: “Non nel bosco dove è stato individuato”

Il corpo di Liliana Resinovich non sarebbe stato sempre nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste, dove è stato ritrovato il 5 gennaio 2022. A dirlo è la perizia di parte conferita dai famigliari della donna, che da sempre si oppongono all’ipotesi che Lilly si possa essere tolta la vita: il parere dello zoologo è un tassello che si aggiunge a un’ipotesi molto più oscura, quella omicidiaria su cui indaga anche la procura. (il Giornale)

E poi ci ha fatto arrabbiare, perché questo doveva venire fuori già con la prima tac, non dopo tutti questi mesi, anni attraverso gli esami della dottoressa Cattaneo che io ammiro, perché sono convinta che lei ha guardato proprio osso per osso quindi insieme agli altri nostri consulenti si arriverà finalmente alla verità”. (Agenzia askanews)

Lo scorso gennaio la procura ha deciso la riesumazione del cadavere dopo aver ipotizzato un suicidio. La sessantatreenne pensionata era scomparsa da casa il 14 dicembre precedente. (Il Fatto Quotidiano)