Sorrento, difende l'amico e lo massacrano. La madre: «Mio figlio sfigurato a 18 anni»
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Aggredito brutalmente, sfigurato da un gruppo di coetanei per aver difeso un amico. Colpito a calci e pugni alla testa e al volto, con una violenza tale da fratturargli la mandibola, danneggiargli un’orbita oculare e costringerlo a sottoporsi a una serie di interventi di chirurgia ricostruttiva maxillofacciale e nutrirsi con un sondino. Teatro dell’aggressione una via centrale di Sorrento, lo scorso 16 ottobre. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Stava perdendo un occhio ». Noi lo abbiamo scoperto il giorno dopo quanto accaduto, quando ha aperto la porta per andare a scuola. (Gazzetta del Sud)
Al TG1 risuona la voce spezzata ma determinata di una madre che ha visto il proprio figlio attraversare un incubo. (Positanonews)
Calci e pugni ad un loro coetaneo solo perché è intervenuto per difendere un amico. I fatti risalgono allo scorso 16 ottobre, quando la vittima è seduto ai tavolini di un bar di via degli Aranci. (ilmattino.it)
Aggredito per aver difeso un amico, la madre: “I ragazzi devono imparare a rispettare la vita degli altri” Di (Orizzonte Scuola)
Prima lo hanno accerchiato, poi picchiato e una volta caduto a terra hanno continuato ad infierire su di lui con calci e pugni. Vittima un diciottenne, i fatti risalgono allo scorso 16 ottobre e oggi i carabinieri hanno arrestato sei giovani, tutti di età compresa tra i 18 e i 20 anni. (L'Unione Sarda.it)
Non ho capito più nulla, i pugni erano così tanti che ho avuto un mancamento. Mi ricordo solo che sentivo i colpi al viso e barcollavo con gli occhi chiusi». (La Repubblica)