Abusi sessuali, l’arcivescovo Canterbury sotto accusa: “Protesse un amico colpevole di violenze”
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L’arcivescovo di Canterbury, la massima carica della Chiesa anglicana dopo il sovrano re Carlo, rischia di doversi dimettere per uno scandalo di abusi sessuali su minori che non avrebbe investigato propriamente. Justin Welby, 68 anni, sposato e tre figli, per ora resiste: “Mi dispiace molto per le vittime, tuttavia non mi sono mai arrivati sospetti di quel genere, e quindi non mi dimetto… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
La pressione su Welby è cresciuta, scatenando la rabbia dei fedeli e dei vertici della Chiesa. Alcuni membri del Sinodo generale, l'assemblea nazionale della Chiesa, avevano lanciato una petizione per chiedere a Welby di dimettersi, affermando che aveva "perso la fiducia del suo clero". (La Stampa)
Justin Welby, arcivescovo di Canterbury e leader spirituale della comunione anglicana nel mondo, si è dimesso dalle sue funzioni. (RSI.ch Informazione)
Welby era primate della chiesa d'Inghilterra dal 2013. La comunicazione è stata data da Lambeth Palace, sede del leader anglicano. (Sky Tg24 )
Justin Welby ha dovuto affrontare crescenti pressioni dopo che la scorsa settimana è emerso che non aveva dato seguito in modo sufficientemente rigoroso alle segnalazioni degli abusi commessi da John Smyth su oltre 100 ragazzi e giovani uomini. (Adnkronos)
