Gino Strada, la figlia Cecilia: “Mi ha insegnato che proteggere i diritti degli altri significa…
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Dunque proteggere i diritti degli altri significa difendere i propri”.
“Quando i diritti iniziano a saltare per qualcuno, rischiano di saltare per tutti.
È questo uno degli insegnamenti che Gino Strada ha lasciato a sua figlia Cecilia.
“Quando curi un bambino vittima di guerra sei un angelo, ma quando chiedi perché c’è questa guerra che ammazza i bambini diventi scomodo”
Gino Strada era “un uomo coerente fino in fondo sulle sue posizioni e per questo era amato e odiato”. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
L’Afghanistan dei “pappagalli verdi” è lontano dall’orizzonte eppure vicino: gli amici che da Kabul scrivono le condoglianze per la morte dell’uomo a cui devono l’uscita indenni da tante battaglie combattono in queste ore da soli l’ultima e la più buia delle sfide, sono «still alive», dicono (La Stampa)
Laura Lezza Getty Images. Gino Strada non piaceva granché, perché in modo naturale si guardava bene dal ricalcare la figura del medico asettico, protetto dal recinto dialettico del suo mestiere di specialista, capace di fornire unicamente pareri tecnici e mai riflessioni “scomode”. (Esquire Italia)
“A Gino – ricorda – mi legavano l'amore per il nostro lavoro e la solidarietà, che in questo caso vuol dire sentirsi parte di una comunità umana universale. Alberto Nardini, ex medico di guerra e chirurgo, ricorda così Gino Strada, il fondatore di Emergency mancato ieri. (Città della Spezia)
a già raccolto 1300 consensi in poche ore l'iniziativa lanciata su change org di intitolare piazzale Cadorna a Gino Strada, il fondatore di Emergency scomparso ieri a 73 anni. L'idea è partita da Alessandro Lanzani, medico di `Tamponi sospesi´, che l'ha promossa sul suo profilo Facebook: «Come mi piacerebbe che in questo momento di dolore il Comune a Milano con procedura di urgenza assoluta decretasse prima dei funerali di Gino di intestargli una strada o una piazza per accoglierlo degnamente». (AGI - Agenzia Italia)
Milano, 15 agosto 2021 - "Mi dicono che stanno arrivando molte donazioni e tantissimi messaggi di persone che vogliono sostenerci ricordando Gino Strada, questo è un modo che a lui farà piacere, ovunque sia". (Il Giorno)
Certo, poi c’erano i periodi in cui mi arrabbiavo e dicevo “perché nessuno qui mi si fila?”. Dopo la morte di sua madre Teresa nel 2009, è diventata presidente di Emergency (L'HuffPost)