Islanda: un drammatico video dal drone mostra una casa divorata dalla lava
Un videografo ha catturato un filmato con un drone che mostra una casa in fiamme dopo che l'edificio è stato travolto dalla lava che si è riversata nella città di Grindavik, in Islanda, domenica 14 gennaio. L'emittente islandese RUV ha dichiarato che lunedì l'attività vulcanica è diminuita anche se c’è ancora «grande incertezza per i prossimi giorni e settimane». L'emittente ha riferito che almeno tre case sono state distrutte. (Corriere TV)
Su altre fonti
Prosegue l'eruzione vulcanica nella penisola di Reykjanes, nell'Islanda sudoccidentale, sebbene l'attività, nelle ultime ore, si sia calmata rispetto al giorno prima. L'eruzione di mercoledì 29 maggio è stata la quinta e la più potente da quando il sistema vulcanico nei pressi di Grindavik si è risvegliato lo scorso dicembre dopo 800 anni, facendo fuoriuscire livelli record di lava, mentre la sua fessura è cresciuta fino a 3,5 chilometri di lunghezza. (Il Sole 24 ORE)
In Islanda ha preso il via una nuova serie di eruzioni vulcaniche nell'area di Grindavik, con fontane di lava da una frattura di 3,5 km sul suolo che hanno colorato il cielo di arancione. Fortunatamente non si registrano particolari danni, anche se una centrale geotermica è stata evacuata in via precauzionale. (Geopop)
– In viaggio nella terra dei vulcani per osservare gli effetti dei cambiamenti climatici. È l’esperienza che sta vivendo un gruppo di 26 geologi marchigiani nell’ambito del progetto “Iceland Stop Global Warming”, una concreta opportunità di monitorare e studiare la trasformazione dei ghiacciai islandesi. (il Resto del Carlino)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Il vulcano nella penisola di Reykjanes in Islanda è tornato a eruttare a due giorni dall'attività che ha minacciato la città di Grindavik e le popolari terme Blue Lagoon, da dove a dicembre sono state fatte evacuare 3800 persone per la ripresa dell'attività vulcanica. (La Nuova Sardegna)
Evacuate le terme Blue Lagoon a Grindavik (LAPRESSE)