Filippo Turetta, l'ex avvocato Compagno: «Mi aveva raccontato che si era trovati per chiarire. Non credeva al nuovo ragazzo di Giulia»

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ilgazzettino.it INTERNO

«La versione fornita al pm durante l’interrogatorio coincide con quanto mi aveva detto nella sua prima telefonata, immediatamente dopo l’arresto. I due coltelli? Mi aveva spiegato che li aveva portati perché voleva utilizzarli per uccidersi». L’avvocato Emanuele Compagno è stato il primo difensore di Filippo Turetta. È stato lui a rappresentarlo nelle prime fasi dell’arresto, al termine di quella lunga fuga dalla Riviera del Brenta alla Germania (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri media

Sono state trasmesse il 28 giugno in esclusiva su “Pomeriggio Cinque News”. Sguardi imbarazzati e ghigno esibito. (Il Mattino di Padova)

Lo riporta nei dettagli il nostro giornale partner Quotidiano Nazionale: "Filippo Turetta nel suo racconto di nove ore al pm ha usato parole molto cruente. Dopo che lui e Giulia si sono visti al centro commerciale di Marghera, Filippo ha guidato fino al parcheggio di via Aldo Moro a Vigonovo, 150 metri da casa della ragazza, dove c’è stato il primo assalto. (Casteddu Online)

L’avvocato Emanuele Compagno è stato il primo difensore di Filippo Turetta. I due coltelli? Mi aveva spiegato che li aveva portati perché voleva utilizzarli per uccidersi». (ilmessaggero.it)

Filippo Turetta e le 52 foto a Giulia Cecchettin tre ore prima del femminicidio - Il video

Un pomeriggio all'apparenza spensierato, trascorso nel centro commerciale di Marghera La Nave de Vero, con quello che qualche ora dopo si sarebbe trasformato in un brutale assassino. La trasmissione Pomeriggio Cinque ha mostrato in esclusiva le ultime foto scattate da Filippo Turetta insieme a Giulia Cecchettin nelle ore precedenti al delitto. (Today.it)

È stato lui a rappresentarlo nelle prime fasi dell’arresto, al termine di quella lunga fuga dalla Riviera del Brenta alla Germania. L’avvocato Emanuele Compagno è stato il primo difensore di Filippo Turetta. (ilmessaggero.it)

Con Filippo Turetta era andata al centro commerciale di Marghera La Nave de Vero, un’occasione forse anche per cercare un abito adatto all’imminente discussione di laurea. Come è emerso poi dai racconti dell’ex fidanzato reo confesso e dagli audio di lei nei mesi precedenti, dopo la fine della relazione Turetta ha fatto di tutto per rimanere nella vita della 22ene, provando a manipolarla, minacciando di uccidersi, facendo leva sul senso di colpa. (Open)