Guerra in Medio Oriente, le notizie in diretta: Iran lancia quasi 200 missili su Israele. Netanyahu: "Teheran ha fatto grande errore"

Almeno 180 missili balistici e da crociera sono stati lanciati dall'Iran verso Israele. Sirene d'allarme da Gerusalemme a Tel Aviv, cittadini invitati a recarsi immediatamente nei rifugi. L'attacco è finito dopo circa un'ora: una sola vittima, è un palestinese. Secondo le Guardie rivoluzionarie iraniane si tratterebbe di una rappresaglia per la recente uccisione del segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, oltre che di quella del vice comandante delle Guardie rivoluzionarie iraniane, il generale Abbas Nilforoushan e dell'ex leader di Hamas, Ismail Haniyeh. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La difesa anti-missile israeliana ha dato ancora una volta una buona prova di sé. La difesa anti-missile ha funzionato (Nicola Porro)

Un botto dietro l'altro anche al centro di Israele. Le radio e le tv, il fronte interno che manda messaggi sui telefonini raccomanda di restare vicini ai rifugi: ma tutti sono tranquilli e decisi, come richiedono i leader militari e politici. (il Giornale)

Il nuovo fronte di guerra è un'escalation significativa del conflitto contro Hezbollah. Il comando israeliano ha annunciato che le operazioni saranno limitate ai villaggi di confine, intanto l'aviazione dello Stato ebraico continua a bombardare il sud del Paese e Beirut (Il Fatto Quotidiano)

Daniel Hagari (Portavoce Idf): "Israele continuerà a colpire con forza stasera"

L'allerta arriva dall'amministrazione statunitense, che ha parlato di “gravi conseguenze” se ciò dovesse avvenire Di Euronews (Euronews Italiano)

Macron ha chiesto che "Hezbollah cessi le sue azioni terroristiche contro Israele e la sua popolazione", ricordando che la Francia è "impegnata per la sicurezza" dello Stato ebraico. Lo ha dichiarato l'Eliseo, in un comunicato diffuso al termine di un consiglio di difesa. (Il Piccolo)

Daniel Hagari (Portavoce Idf): "Israele continuerà a colpire con forza stasera" (L'Unione Sarda.it)