Argentina, le immagini dell'arresto dell'ex brigatista Leonardo Bertulazzi

L'arresto è arrivato a seguito della revoca, da parte delle competenti autorità argentine, dello status di rifugiato che aveva ottenuto nel 2004 da quello Stato e della reiterazione della richiesta di estradizione. Già arrestato nel 2002 dalla Polizia di Stato a Buenos Aires, a seguito di una complessa attività di indagine condotta dagli uomini della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, insieme ai poliziotti della Digos di Genova e all'Interpol è stato poi rilasciato qualche mese dopo. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Già nel 2002 era stato arrestato a Buenos Aires. Tuttavia, nel 2004 gli era stato concesso lo status di rifugiato politico. (Inside Over)

Leonardo Bertulazzi, da non confondere con Piero Bertolazzi, brigatista di ben altra rilevanza e peso, è non di meno un eroe. Un martire. (Nicola Porro)

Le immagini dell'arresto in Argentina, avvenuto il 29 agosto, del latitante brigatista Leonardo Bertulazzi. L'arresto è arrivato a seguito della revoca, da parte delle competenti autorità argentine, dello status di rifugiato che aveva ottenuto nel 2004 da quello Stato e della reiterazione della richiesta di estradizione (ilmattino.it)

Il figlio del procuratore Coco chiede di riaprire il caso e sentire Bertulazzi

L'arresto di Leonardo Bertulazzi, brigatista rosso latitante da anni in Argentina, è solo l'ultimo di una lunga serie di terroristi che hanno trovato asilo all'estero per sfuggire alle condanne italiane. (il Giornale)

Niente scarcerazione per l’ex Br Leonardo Bertulazzi, arrestato giovedì a Buenos Aires dopo 44 anni di latitanza. La decisione è stata presa dalla giudice Maria Romilda Servini de Cubria al termine di un’udienza tenuta venerdì durante la quale è stato convalidato ufficialmente l’arresto dell’ex membro della colonna genovese delle Brigate rosse. (Il Fatto Quotidiano)

Massimo Coco, figlio del procuratore generale Francesco Coco ucciso dalle Br nel 1976 a Genova insieme a due uomini della scorta, chiede di riaprire il caso. La richiesta arriva dopo l'arresto di Leonardo Bertulazzi, membro della colonna genovese in Argentina (La Repubblica)