Cleveland imbattuta da record. Chi può fermarla e quando? Palla ai Celtics...
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Quindici vittorie di fila. Il via di stagione dei Cleveland Cavaliers è stato da stropicciarsi gli occhi. Da non crederci, addirittura. Da record di successi consecutivi di franchigia, un filotto che neppure LeBron James in maglia Cavs era riuscito a mettere assieme: s’era fermato a tredici, a prescindere dal momento. Da squadra da titolo, forse, persino. Certo da legittima aspirante all’anello, specie in una Eastern Conference sinora mediocre, in cui la concorrenza, a parte Boston, non è stata proibitiva. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
La corsa di Cleveland è irresistibile. I Cavaliers 2024/25 diventano la quarta squadra nella storia della Nba, dopo i Golden State Warriors 2016/17, gli Houston Rockets 1994/95 e i Washington Capitols 1949/50, a cominciare la stagione con 15 vittorie consecutive. (Quotidiano Sportivo)
Nella notte, Cleveland ha abbattuto le resistenze anche degli Charlotte Hornets, vincendo con il punteggio di 128-114. I Cavaliers hanno fatto meglio dei Mavericks del 2002 e dei Celtics del 1957 con la loro quindicesima vittoria consecutiva in questo inizio di stagione. (NbaReligion)
I Cavaliers hanno superato i Mavericks del 2002 e i Celtics del 1957 con la loro 15ª vittoria consecutiva all'inizio della stagione. Il loro coach non è soddisfatto, avendo visto dei cali di concentrazione all'interno del match, dopo che per la sesta volta in questa stagione, Cleveland aveva superato i 70 punti all'intervallo (72-59). (Pianetabasket.com)
T’Wolves e Suns regalano un appuntamento con l’NBA Sundays che vive di continui parziali e controparziali. Minnesota, invece, comincia con troppa lentezza, ma alza il livello in difesa tra il termine del 3° quarto e l’inizio del 4° quarto, quando cambia marcia anche Anthony Edwards, che dopo un primo tempo da 4 punti chiude con 24 e il 64.3% dal campo. (Sky Sport)
Se si parla di statistiche non si ferma più Cleveland che mette in fila la 13esima vittoria su altrettante gare disputate e questa volta a farne le spese sono i Sixers. I Cavaliers si impongono 114-106 a Philadelphia con Donovan Mitchell che sfiora la tripla doppia, chiudendo con 23 punti, 13 rimbalzi e 9 assist. (Quotidiano del Sud)
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