N'drangheta:14 arresti in tutta Italia. In manette anche due torinesi

In un’operazione dei carabinieri contro l’ndrangheta calabrese, i militari hanno arrestato 14 persone tra cui due torinesi che erano già stati coinvolti nell’inchiesta sugli appalti della TorinoBardonecchia. Indagati anche altri due imprenditori torinesi. In manette anche due torinesi Maxi operazione dei Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Vibo Valentia, con il supporto dei militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Reggio Calabria, Pescara, Chieti e Torino, per l'esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettante persone accusate, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso armata, omicidio plurimo, concorso esterno in associazione mafiosa, e altri gravi reati, aggravati dalle modalità e finalità mafiose, quali estorsione, coltivazione di sostanze stupefacenti, concorrenza illecita, turbata libertà degli incanti, rapina, reati in materia di armi. (Telecity News 24)

Su altre testate

Tredici persone sono finite in carcere e una ai domiciliari nell'ambito di una indagine coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e condotta dai carabinieri del Ros e del Comando.. (Virgilio)

Il prosecco da Torino e lo stocco dalla Calabria erano soltanto scuse: la cosca Maiolo di Acquaro utilizzava l’import-export come «copertura»; in realtà i viaggi per smerciare prodotti alimentari servivano a trovare appoggi per il… (Il Vibonese)

Import-export e punti vendita: le società create dalla cosca per inquinare il settore e alterare la concorrenza. Per il gip il vino veniva imposto ai titolari di alcuni bar del Vibonese Affari sporchi (LaC news24)

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Sono accusati di un triplice omicidio commesso il 25 ottobre del 2003 a Gerocarne , alcune delle 14 persone arrestate stamani nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia con il coordinamento della Dda di Catanzaro. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

La strage e’ avvenuta il 25 ottobre 2003 quando sono stati uccisi in un agguato mafioso Francesco e Giovanni Gallace, titolari di un’impresa di movimento terra che stava effettuando dei lavori nella frazione Ariola del comune di Gerocarne, nelle Preserre vibonesi. (Il Dispaccio)

Una di queste persone è residente nel canton Berna e possiede un ristorante a Bienne. (RSI.ch Informazione)