Travolta da un'onda anomala a Madeira, Colmurano abbraccia la famiglia di Margherita
COLMURANO – Rientreranno in Italia nelle prossime ore i genitori e la sorella di Margherita Salvucci, la dottoressa psichiatra di 28 anni morta venerdì travolta da un’onda sull’isola portoghese di Madeira dove si trovava in vacanza insieme a tutta la famiglia. Colmurano si stringe nel dolore per la perdita della giovane che insieme alla sorella Maria Ester stava facendo un bagno in delle piscine naturali quando un’onda anomale l’ha travolta, inghiottendola per sempre. (Redazione ETV Marche)
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02:01 Margherita Salvucci, la psichiatra 28enne deceduta il 28 giugno a Madeira, in Portogallo, abitava in via Canestrini 81, a Padova. Ecco il ricordo commosso della vicina di casa. (intervista Felice Paduano, video Nicola Bianchi) (Il Mattino di Padova)
Manuel è ancora in vacanza nell’isola con la compagna, ma non potrà mai dimenticare cosa è successo: "Eravamo anche noi alle piscine naturali, un posto bello ma molto pericoloso. Così Manuel Solms, 35 anni, vigile del fuoco romano dal 2020 in servizio al Comando di Siena. (il Resto del Carlino)
Sono arrivati verso le 15 di ieri all’aeroporto di Fiumicino, Roma, poi si sono diretti a Colmurano. COLMURANO Sono rientrati ieri i familiari di Margherita Salvucci, la ragazza di 28 anni strappata alla vita da un’onda killer giovedì pomeriggio nelle piscine naturali di Seixal, nell’isola di Madeira, in Portogallo. (corriereadriatico.it)
Un’onda killer l’ha trascinata nell’Oceano mentre si trovava in una delle piscine naturale di Seixal. La mamma Ornella Formica, ex sindaco del paese, il papà Piergiovanni Salvucci e la sorella Maria Ester rientreranno oggi in Italia con il cuore gonfio di dolore. (corriereadriatico.it)
È il racconto della famiglia di Margherita Salvucci, la psichiatra 28enne, originaria di Colmurano e residente a Padova, che ha perso la vita a seguito di un incidente a Seixal, nell’isola portoghese di Madeira (il Resto del Carlino)
«È scomparsa all’improvviso, sotto i nostri occhi. Ora la nostra Margherita non c’è più, vogliamo riportarla a casa ma soprattutto che non succeda più a nessun altro». (Il Mattino di Padova)
