Sassari, assalto alla Mondialpol: banditi pronti a uccidere

Erano pronti a uccidere i banditi del commando armato che ha assaltato il caveau dell'istituto di vigilanza Mondialpol, alla periferia di Sassari, portandosi via diversi sacchi di denaro. I malviventi, almeno dieci, armati con kalashnikov e vestiti con mimetiche e giubbotti anti-proiettili, sono entrati in azione intorno alle 20,30: hanno accostato un escavatore al muro di recinzione della sede Mondialpol di Caniga, e sfruttando la lunghezza del braccio del mezzo meccanico hanno sfondato il muro dell'edificio. (Saturno Notizie)

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Le immagini dell’assalto alla sede della Mondialpol a Caniga, borgata del comune di Sassari. Una banda armata, composta da una decina di malviventi, ha prima dato alle fiamme diversi mezzi sulla 131 tra viale Italia e Predda Niedda, poi è entrata nell’edificio che ospita la società di sicurezza sfondando un muro con la punta della benna di un escavatore. (LAPRESSE)

Auto in fiamme e chiodi sparsi lungo la Statale 131. I banditi hanno incendiato diverse auto e hanno disseminato di chiodi la 131. (L'Unione Sarda.it)

Mentre continua incessante il fuoco di copertura del commando, un bandito guida il braccio meccanico e l’altro, in piedi sul macchinario, dà indicazioni: dall’interno dell’istituto di vigilanza vengono prelevati sacchi pieni di denaro: soldi che, a quanto si apprende, erano destinati alle pensioni. (L'Unione Sarda.it)

Una pattuglia è arrivata mentre i banditi, un commando di almeno dieci uomini equipaggiati con armi da guerra, stavano portando via sacchi pieni di soldi con un escavatore dal caveau della Mondialpol di Caniga, a Sassari (L'Unione Sarda.it)

Poi hanno sparato numerosi colpi per spaventare le guardie giurate e sono riusciti così a impossessarsi di diversi sacchi di banconote. Una banda composta dai 10 ai 15 uomini ha fatto irruzione alla Mondialpol di Sassari, nella zona industriale di Predda Niedda, brandendo armi da guerra. (Virgilio Notizie)

Per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, i malviventi hanno disseminato chiodi lungo le strade circostanti, incendiato auto e sparato su chiunque si avvicinasse con un perimetro di sicurezza in completo stile organizzato militare. (Teleregione Live)