Il capo della sommossa al Ferrante Aporti: “La rivolta era pronta da quindici giorni”

«L’idea è stata dei marocchini. Sono tanti e comandano loro. Stavano organizzando la rivolta da 15 giorni. È stato uno sfacelo. Io lo sapevo. Lo sapevo che stavano per combinare tutto questo casino. Lo avevo anche detto a un’educatrice. Ma non mi ha ascoltato. Non mi ha dato retta nessuno. E loro si sono mossi. Lo sapevano tutti da due settimane che l’ora x erano le otto di sera di giovedì». È p… (La Stampa)

Su altri media

Ancora proteste in carcere a Torino. Sabato sera sono stati appiccati roghi al padiglione B, del Lorusso e Cutugno, e proteste si sono registrate anche al B. (La Repubblica)

I detenuti che urlano, poi le sirene spiegate della polizia, che blocca tutte le strade attorno al carcere minorile Ferrante Aporti di Torino. A scatenare il caos sarebbero stati circa cinquanta detenuti, che hanno iniziato una rivolta usando bastoni e appiccando un incendio nel primo padiglione della struttura. (La Repubblica)

Infatti, da circa due mesi, la casa circondariale Lorusso e Cutugno... Il Segretario Generale dell'OSAPP denuncia l'allarmante situazione in cui versa la casa circondariale di Torino Lorusso e Cutugno. (Virgilio)

Rivolte nelle carceri, il neo procuratore Musti: “Quadro allarmante”

Torino – All’indomani della sommossa all’Istituto penale minorile di corso Unione Sovietica, il francescano Giuseppe Giunti, volontario con i collaboratori di giustizia, riflette sulle motivazioni del malessere che serpeggia nelle carceri italiane e che coinvolge anche i giovani reclusi (La Voce e il Tempo)

Mario Tagliani, docente in pensione, al Ferrante Aporti ci ha passato gran parte della sua vita, raccontando l’esperienza anche in un libro. «Se si investe solo in sicurezza e poco o niente in educazione, sport e socialità non stupiamoci se il carcere esplode». (La Stampa)

Non a caso dice: «Ho seguito a lungo la situazione carceraria dell’Emilia Romagna quale procuratore generale facente funzioni e fin da adesso, all’atto della mia nomina, sto seguendo con attenzione e preoccupazione i fatti che stanno accadendo nelle carceri del Piemonte nelle quali mi sembra che … (La Stampa)