Concordato preventivo biennale: pro e contro dopo le novità sulla flat tax

Il concordato preventivo biennale conviene? Questa una delle domande che si pongono i titolari di partita IVA, alle prese con le valutazioni circa gli effetti dell’adesione al patto con il Fisco. Alla luce degli ultimi ritocchi, tra cui la flat tax sul maggior reddito proposto dall’Agenzia delle Entrate, è bene analizzare quali sono i pro e i contro previsti per chi sceglierà di aderire al concordato preventivo biennale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Con il decreto attuativo della delega fiscale approvato definitivamente in Consiglio dei ministri, l’Esecutivo imbocca infatti la corsia preferenziale dell’imposizione fissa per rendere più appetibile il concordato preventivo proposto dall’Agenzia delle Entrate tramite l’algoritmo. (BlogSicilia.it)

Con il decreto attuativo della delega fiscale approvato definitivamente in Consiglio dei ministri, l’Esecutivo imbocca infatti la corsia preferenziale dell’imposizione fissa per rendere più appetibile il concordato preventivo proposto dall’Agenzia delle Entrate tramite l’algoritmo. (BlogSicilia.it)

Conviene aderire al concordato preventivo biennale? Per le partite IVA è tempo di valutare pro e contro, anche alla luce delle novità sulla flat tax sul maggior reddito che verrà proposto dal Fisco Alla luce degli ultimi ritocchi, tra cui la flat tax sul maggior reddito proposto dall’Agenzia delle Entrate, è bene analizzare quali sono i pro e i contro previsti per chi sceglierà di aderire al concordato preventivo biennale. (Adnkronos)

Fisco, Leo illustra il ‘concordato’: flat tax e rate spalmate per i contribuenti non evasori

In attesa di conoscere nei dettagli i contenuti del decreto, le due Organizzazioni esprimono soddisfazione per la valorizzazione degli ISA nella metodologia di stima del reddito concordato del concordato preventivo biennale. (Confartigianato)

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha espresso apprezzamento per il decreto correttivo in materia di cooperative compliance, adempimenti e concordato preventivo biennale licenziato oggi, 26 luglio 2024, dal Consiglio dei ministri (CNDCEC – comunicato 26 luglio 2024) Il decreto accoglie molte delle proposte avanzate dal Consiglio Nazionale. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Maurizio Leo, viceministro con delega al fisco, illustra a Il Giornale le novità fiscali in arrivo che vanno nella direzione di un abbassamento della pressione fiscale e di una pace contributiva, elementi in grado di portare ancora più gettito fiscale e di venire incontro a milioni di contribuenti in difficoltà che vogliono pagare le tasse. (Secolo d'Italia)