Iniziato lo sgombero della Cavallerizza Reale a Torino

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Lo ha reso noto la Questura di Torino, che ha precisato che il complesso, patrimonio dell’Unesco, verrà messo in sicurezza in vista di una complessiva riqualificazione dell’area.

(askanews) – E’ in corso l’operazione di sgombero degli occupanti della Cavallerizza Reale di Torino.

Il 21 ottobre scorso un incendio aveva distrutto uno dei tetti della Cavallerizza.

Martedì 19 novembre 2019 - 08:35. Iniziato lo sgombero della Cavallerizza Reale a Torino. (askanews)

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Tutti gli occupanti verranno indagati per invasione di terreni ed edifici. Ora si avvia un percorso virtuoso che renderà agibili i locali della Cavallerizza che potranno ospitare eventi culturali e artistici», spiega il questore di Torino, Giuseppe De Matteis. (Nuova Società)

Un gruppo di rider e senzatetto non voleva cedere nonostante l’accordo con il Comune. Si è concluso nelle prime ore di questa mattina lo sgombero della Cavallerizza Reale di Torino. La Cavallerizza Reale di Torino è libera: sgombero degli ultimi occupanti. (Mole24)

La sindaca di Torino, Chiara Appendino, in sopralluogo alla Cavallerizza Reale dopo l’incendio. “Per rilanciarla, ci eravamo dati l’obiettivo di chiudere il 31 ottobre lo studio per dare una vocazione a tutte le aree del complesso e manterremo i tempi – sottolinea la sindaca Appendino -. (Quotidiano Piemontese)

L'operazione è stata avviata per allontanare le ultime persone rimaste all'interno del complesso dopo l'incendio delle scorse settimane, di comune accordo tra Assemblea degli occupanti, Prefettura e Comune. (Alanews)

Dopo l’incendio delle scorse settimane, ora è in corso lo sgombero alla Cavallerizza Reale a Torino, per mettere in sicurezza l’edificio, considerato Patrimonio dell’Unesco. La maggioranza di chi occupava lo stabile aveva già accettato la soluzione proposta nei giorni scorsi, per questo le autorità non si aspettano resistenza dagli occupanti. (Notizie Oggi 24)

A darne la notizia è la questura, che ha anche comunicato che lo stabile verrà messo in sicurezza e in futuro si procederà alla riqualificazione dell’intera area. Le prime ipotesi degli inquirenti avevano definito il gesto come doloso, senza però risalire al movente né al colpevole per mancanza di prove. (Open)