Aleppo, chi sono i ribelli siriani e le milizie jihadiste filo-turche
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Tutto quello che c'è da sapere sulla guerra civile in Siria La guerra civile in Siria, durata 13 anni, è tornata alla ribalta con un’offensiva a sorpresa dei ribelli su Aleppo. La spinta è tra le più forti dei gruppi ribelli armati, da anni in guerra contro il presidente siriano Bashar Assad. Di seguito uno sguardo ad alcuni degli aspetti chiave dei nuovi combattimenti e sulla milizia filo-turca Hayat Tahrir al-Sham (Organizzazione per la liberazione del Levante) che guida i nuovi combattimenti e che è stata identificata come organizzazione terroristica da Onu e Stati Uniti (LAPRESSE)
Ne parlano anche altri giornali
Forze jihadiste filo-turche sono entrate ad Aleppo, a lungo contesa nel contesto della guerra siriana ma per gli ultimi otto anni rimasta saldamente in mano alle forze governative, sostenute da Russia e Iran. (ilgazzettino.it)
«Mentre l’Occidente si dimenticava della Siria, la situazione di quella parte di mondo ha continuato ad evolversi. Soprattutto, dopo il 7 o… (la Repubblica)
A sorpresa, la ripresa della guerra civile in Siria apre nuovi scenari di negoziato in Ucraina. Un invito formale a entrare nella Nato è quello che chiede per lettera il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, alla vigilia di un vertice dell’Alleanza che si terrà la prossima settimana a Bruxelles. (ilmessaggero.it)
Aleppo, come l’irachena Mosul, è una delle «città martiri» del Medio Oriente e forse era destino della Siria che da qui tutto dovesse ricominciare, da quella qalat, la millenaria cittadella fortificata, che non l’ha mai salvata da nessuna guerra, dove anni fa raccolsi sui gradoni uno degli ultimi chiodi rimasti conficcati per secoli nel grande portale di legno frantumato dalle battaglie brutali tra l’esercito siriano e i jihadisti. (il manifesto)
«L’esercito di Assad si è dissolto in … (la Repubblica)
La violenta, nuova, eruzione siriana non accena a rientrare dopo quattro giorni di intensi combattimenti. Parallelamente, hanno compiuto significativi progressi nel nord della provincia di Hama, situata nella regione centro-settentrionale della Siria. (il Giornale)