Violenza sulle donne, Cecchettin a Bologna
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In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'Università di Bologna ha organizzato una serie di eventi per mantenere alta l'attenzione su questo fenomeno. Tra gli ospiti, Gino Cecchettin, padre della studentessa Giulia Cecchettin, uccisa lo scorso novembre dall'ex fidanzato Filippo Turetta, ha condiviso il suo messaggio di lotta contro la violenza di genere. Cecchettin ha ricordato come abbia conosciuto il padre di Chiara Guarzetti, altra vittima di femminicidio, proprio al funerale di Giulia, e come abbiano mantenuto i contatti nei mesi successivi.
Durante il suo intervento, Cecchettin ha criticato le dichiarazioni del ministro Valditara, sottolineando l'importanza di combattere la violenza con azioni concrete e non con propaganda. Ha ribadito la necessità di dialogare con le istituzioni, inclusa la Presidente del Consiglio, ma basandosi su dati concreti. Il padre di Giulia ha voluto portare avanti il messaggio di amore, altruismo e bontà che caratterizzava la vita di sua figlia, invitando tutti a combattere ogni singola ingiustizia.
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti e attivisti, che hanno discusso delle strategie per prevenire e contrastare la violenza di genere. La presenza di Cecchettin ha dato un forte impatto emotivo, ricordando a tutti l'importanza di non abbassare mai la guardia su questo tema cruciale.