Walter Chiari nasceva 100 anni fa: ha lavorato come impiegato di banca, quando presentò lo sketch del Sarchiapone, 7 segreti

I primi lavori Attore teatrale, cinematografico e televisivo, tra i più grandi protagonisti del varietà nonché esponente di spicco della commedia all'italiana. Walter Annichiarico, in arte Walter Chiari, nasceva 100 anni fa, l’8 marzo 1924, a Verona. A nove anni si trasferì con la sua famiglia, di origini pugliesi, a Milano. Qui, dopo aver abbandonato gli studi, si divise tra tanti lavori diversi: fu magazziniere all'Isotta Fraschini, storica azienda automobilistica, elettrotecnico e anche bancario (perse quest’ultimo impiego dopo essere stato scoperto da un superiore mentre imitava Adolf Hitler in piedi sulla scrivania). (Corriere della Sera)

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L'8 marzo di cento anni fa nasceva Walter Chiari (nome d'arte di Walter Annichiarico), uno dei più grandi talenti della scena italiana, volto-simbolo del varietà televisivo. Nato a Verona l'8 marzo 1924 e deceduto a Milano il 20 dicembre 1991, Walter Chiari ha sempre mantenuto un legame affettivo molto forte con Andria città natale della sua mamma. (AndriaViva)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nel 2024 la televisione italiana e Walter Chiari festeggiano insieme, e a pochi mesi di distanza, un importante anniversario: cento anni lui, un po’ più giovane – settant’anni – lei. Walter Chiari è stato infatti l’ospite d’onore di molti compleanni della RAI, l’officiante dei riti televisivi, il ponte tra la platea e una strana entità situata proprio al di sopra del suo ciuffo bruno: la televisione. (doppiozero)

L’8 marzo di cento anni fa nasceva Walter Chiari (nome d’arte di Walter Annichiarico), uno dei più grandi talenti della scena italiana, volto-simbolo del varietà televisivo. Istrionico e grande improvvisatore, Walter Chiari ha lasciato traccia del suo percorso artistico in tv, al cinema e soprattutto in teatro. (AndriaLive)

"A 100 anni dalla nascita di Walter Chiari vogliamo omaggiare e ricordare l'intelligenza e la forza innovativa della sua comicità, l'uso scenico della parola e gli sketch che hanno accompagnato il Paese in un delicato momento di trasformazione e ispirato intere generazioni. (l'Adige)

Nell’autunno del 1975, quando il PCI aveva effettuato il sorpasso alle regionali e si temeva la stessa cosa per le imminenti politiche, da Cesarina, storico ristorante in via Piemonte, il cinquantenne e bellissimo Walter Chiari disse ad Ugo Verrina e Arnaldo Golletti, due intellettuali calabresi, che sulla sua tomba ci sarebbe stato scritto un memorabile epitaffio: “Non preoccupatevi è solo sonno arretrato”. (Secolo d'Italia)