Frosinone-Spezia 2-2, i giallazzurri allungano la striscia positiva ma il pareggio lascia qualche rimpianto

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Una partita vivace, combattuta fino all’ultimo minuto, ha regalato emozioni al “Benito Stirpe” dove il Frosinone, pur confermandosi in ottima forma, ha dovuto accontentarsi di un pareggio contro lo Spezia. Il 2-2 finale, maturato dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa – trascinati dalla doppietta di Bohinen – e una ripresa in cui i liguri hanno rimontato, sancisce il decimo risultato utile consecutivo per la squadra di Paolo Bianco. Un dato che, se da un lato consolida il margine sulla zona retrocessione, dall’altro lascia qualche rammarico per i due punti sfumati nel finale.

Lo Spezia, che all’andata si era imposto per 2-1, ha mostrato maggiore incisività nella seconda frazione di gioco, approfittando di un calo fisico dei giallazzurri. «Il pareggio ci sta stretto», ha ammesso Luca D’Angelo, allenatore degli aquilotti, sottolineando come il Frosinone abbia «fatto quello che doveva» ma evidenziando anche le difficoltà inedite patite dalla squadra avversaria sotto la gestione Bianco. «È stata la partita in cui hanno sofferto di più da quando è arrivato», ha aggiunto, riconoscendo però la compattezza dimostrata dai ciociari.

La giornata, che segna il ritorno del campionato dopo il rinvio della 34ª turnata per la scomparsa di Papa Francesco, ha visto altre squadre lottare per obiettivi di classifica. Il Pisa, secondo, ha approfittato del passo falso spezzino per allungare, mentre Sampdoria, Modena, Reggiana e Salernitana hanno centrato vittorie importanti. Da segnalare, ancora una volta, Pio Esposito: il suo gol, il 15° in stagione, conferma il suo peso nell’attacco del Frosinone.