Blake Lively e Justin Baldoni, le accuse di molestie e la "macchina diffamatoria" di Hollywood
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Ad agosto quando uscì It ends with us, Blake Lively e il suo co-star nonché regista del film, Justin Baldoni, decisero di condurre una promozione parallela senza menzionarsi a vicenda durante le interviste. Atteggiamento che confermò rumors e voci su attriti sul set e "visioni opposte" sul messaggio del film e le modalità con cui veicolarlo. L’opinione pubblica, mossa principalmente dal cuci e ricuci social, si schierò da parte di Baldoni e Lively, fino a quel momento una delle attrici più amate di Hollywood, si trovò nel mezzo di una shit storm senza precedenti. (Elle)
Ne parlano anche altre testate
A pochi giorni dalla notizia della denuncia di Blake Lively a Justin Baldoni, regista e co-protagonista di It Ends With Us accusato di molestie sessuali, Amber Heard ha commentato la vicenda. (Fanpage.it)
NEW YORK. (La Stampa)
Lively ha accusato il regista e co-protagonista di “It Ends With Us” di molestie sessuali, di aver avviato una campagna di calunnie per “distruggere” la sua reputazione e di aver provocato, con questo suo comportamento, un “grave malessere emotivo” a lei e alla sua famiglia. (Luce)
La co-star di Blake Lilvey in It Ends with Us si unisce alla schiera dei sostenitori dell'attrice nella sua denuncia pubblica contro Justin Baldoni. (Movieplayer)
Durante le riprese Baldoni avrebbe parlato con lei di pornografia, sarebbe entrato nella sua roulotte mentre era nuda o allattava, avrebbe indugiato sulla ripresa dei suoi genitali. Quando esce il film, i rapporti sono ormai rotti. (Vanity Fair Italia)
Intanto, la co-conduttrice del suo podcast, Liz Plank, ha lasciato il progetto. (Fanpage.it)