Vi spiego l’autolesionismo di Trump con i dazi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Startmag ECONOMIA

Vi spiego l’autolesionismo di Trump con i dazi I dazi di Trump stanno già abbattendosi sull’economia, e l’esito pressoché certo sarà una recessione con inflazione. L'analisi di Mario Seminerio, autore del blog Phastidio. Dopo aver messo in pausa i dazi su smartphone e altri prodotti di elettronica, e dopo aver precisato che seguiranno tariffe specifiche sui semiconduttori dopo “indagine” ex Sezione 232 del Trade Expansion Act del 1962, Donald Trump ha dichiarato che vuole “aiutare” alcuni costruttori di auto a trovare alternative domestiche alla produzione di componenti oggi realizzati in Canada e Messico (Startmag)

Su altre testate

Proprio in questi giorni, la NAMM (National Association of Music Merchants) (Accordo)

Quale sarà l’impatto dei dazi americani?«Trump è interessato alle tariffe per tre diverse ragioni. La prima è come leva negoziale per portare altri Paesi al tavolo delle trattative. (Corriere della Sera)

Comprava cinque litri di succo d’arancia californiano, i corn flakes dell’Arizona, il latte del Montana, gli hamburger del Nebraska. (panorama.it)

Gli effetti dei dazi di Trump non hanno a che fare solo con l’economia: il punto è un altro

Gli Stati Uniti sono ancora la principale potenza mondiale. Eppure nonostante questi e altri punti di forza il declino americano è evidente. (saturnonotizie.it)

In altre parole, alla sua estinzione. La peculiarità di questo strumento è il suo metodo di calcolo: un board di esperti ed esperte, inclusi numerosi premi Nobel, analizza le azioni e le dichiarazioni del genere umano che, in futuro, contribuiranno alla sua stessa scomparsa dal pianeta Terra. (La Nazione)

Perché purtroppo bisognerà convivere con i dazi Crediamo che i dazi resteranno una fonte di grande incertezza sul piano internazionale e diventeranno una componente strutturale dello scenario economico globale, con ripercussioni negative sugli utili aziendali e un aumento del rischio di recessione negli Usa. (Startmag)