Elezioni in Austria, prime proiezioni: Populisti di destra (Fpo) al 29,3%, Popolari di Ovp al 25, socialdemocratici al 20
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In Austria 6,5 milioni di elettori sono andati alle urne per il rinnovo del parlamento. Le prime proiezioni alle 17 hanno dato questi risultati: i populisti di destra (Fpo) si affermano con il 29,3% dei voti. Storico sorpasso sui popolari dell'Ovp fermi al 25,1. Terzi i socialdemocratici con il 20. Le analisi della vigilia davano in testa, seppur di poco il partito di destra sovranista Fpo, schierato su posizioni filorusse e anti immigrati con il 28% dei consensi. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Il vicepremier Antonio Tajani commenta così il risultato delle elezioni in Austria dove – prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale – ha vinto l’estrema destra del Partito della Libertà (FPOe). (Il Fatto Quotidiano)
Più della baruffa tra Antonio Tajani e Matteo Salvini sulla vittoria dell’estrema destra in Austria, spicca il silenzio di Giorgia Meloni. È la premier di un Paese alleato dell’Austria: pur se non dovuto un commento era logico aspettarselo. (il manifesto)
E anche però una mossa intelligente, sofisticata, di Benjamin Netanyahu. Evocavamo ieri su Libero in discorso di Ronald Reagan nel 1987 a Berlino, signor Gorbaciov butti giù quel muro. (Liberoquotidiano.it)
L’episodio che coinvolge Fabio Maresca, arbitro italiano, ha sollevato un’ombra sul mondo dell’arbitraggio italiano. Il Consiglio di amministrazione dell’Al-Arabi, un club del campionato del Kuwait, ha presentato una denuncia formale contro Maresca presso la stazione di polizia di Adliya. (Terzo Tempo Napoli)
"Abbiamo spalancato una porta verso una nuova era - ha detto il leader del partito anti-Islam e pro Cremlino Herbert Kickl - ora scriveremo davvero insieme questo nuovo capitolo della storia austriaca". (Tiscali Notizie)
VIENNA «Noi in Austria abbiamo la dubbiosa reputazione di aver innescato questa dinamica. E il giorno dopo discutiamo, da un lato, su come è stato possibile che i due grandi partiti popolari, conservatori e socialdemocratici siano andati così male, i primi con un crollo a doppia cifra e la SpÖ con il peggior risultato della sua storia. (Corriere della Sera)