Austria per la storia, Turchia per tornare ai fasti del 2008

Una per fare la storia, e perché no continuare a sognare. L’altra per cercare di imitare quella fantastica estate del 2008 che portò Fatih Terim e i suoi ragazzi a raggiungere le semifinali, battuti solo da un gol di Philip Lahm al novantesimo. Austria-Turchia , sfida che chiude gli ottavi di finale a Euro 2024 , mette di fronte due delle formazioni che hanno espresso il gioco migliore nella fase a gironi . (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

DUSSELDORF. Stasera, a Lipsia, le due squadre si sfideranno agli ottavi di finale dell'Europeo ed entrambe inseguono un grande obiettivo: la squadra di Rangnick vuole continuare a stupire e conquistare per la prima volta i quarti di una competizione dopo 70 anni (Mondiale 1954), mentre gli uomini di Montella (l'u… (La Stampa)

L'appuntamento è per domani, martedì 2 luglio, alle ore 21 alla Red Bull Arena di Lipsia. Due squadre molto diverse tra loro, ma con un percorso simile ai gironi. (Quotidiano Sportivo)

Il secondo di questi, nello specifico, è quello in programma alle ore 21:00 alla Red Bull Arena di Lipsia, che vede affrontarsi l’Austria di Ralf Rangnick e la Turchia di Vincenzo Montella. Ricordiamo che il match è ad eliminazione diretta, con tempi supplementari e calci di rigore in caso di perdurante situazione di parità. (Bottadiculo)

L'Austria di Ralf Rangnick è arrivata seconda nel gruppo D, chiudendo a sorpresa sia davanti alla Francia che all'Olanda: decisivo il successo per 3-1 contro gli Oranje all'ultima giornata. L'ottavo e ultimo quarto di finale di Euro 2024 vedrà sfidarsi l'Austria e la Turchia, due delle nazionali che hanno superato la fase a gironi senza bisogno di essere ripescate tra le migliori terze. (Goal Italia)

Austria e Turchia si preparano per scendere in campo agli ottavi di finale di Euro 2024: alla Leipzig Arena, alle 21, la nazionale di Celik scenderà in campo contro la squadra di Rangnick alla ricerca dell'accesso ai quarti di finale della competizione. (Il Romanista)

Da una parte la rivelazione dell'Europeo, l'Austria di Ragnick, dall'altra una squadra ricca di talento come quella allenata da Vincenzo Montella che però dovrà fare a meno dello squalificato Hakan Calhanoglu. (ilmessaggero.it)