Campo largo, fallisce nella notte l’ultima mediazione sulla Liguria, renziani fuori. Iv: “Da M5s liste di proscrizione”. Orlando: “Le tensioni nazionali scaricate sulla regione”

Non è servita, la lunga notte di trattative al tavolo del campo largo (fu) larghissimo sul caso Liguria. Dopo gli strappi in serie della settimana, prima quello tra Pd e M5s sul voto in Parlamento sul cda della Rai, poi (anche) di riflesso quello che ha portato al passo di lato di Italia Viva dalla coalizione progressista in corsa per le Regionali liguri di fine ottobre, l’incidente di percorso n… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

"Come già reso pubblico nei giorni scorsi ed approvato dalla Direzione Nazionale, +Europa ha promosso la Lista Riformisti uniti per la Liguria insieme ad Italia Viva e al Psi - si legge nella nota - A lista completa in tutte e quattro le province, pronta per il deposito già ieri (venerdì), con tanto di collegamento alla propria coalizione già rilasciato dal candidato-presidente Andrea Orlando, a poche ore dalla presentazione, dopo settimane di intenso lavoro e coinvolgimento di 30 candidati con relative accettazioni e avvio della propaganda elettorale, il candidato-presidente ha ritirato il predetto apparentamento e, quindi, escluso dalla coalizione la lista Riformisti uniti per la Liguria, in quanto indotto da un Partito Democratico Nazionale piegato al ricatto dell'ultima ora del Movimento 5 Stelle" "Personalmente considero tutto ciò una follia votata alla sconfitta e un'operazione di killeraggio politico che +Europa proprio non meritava per la sua lealtà e correttezza - conclude Gradi - ricordo che, alle elezioni politiche di due anni fa, nonostante lo sfilamento di Calenda con il quale eravamo legati da patto federativo, noi, invece, tenemmo fede all'accordo con il Pd e scendemmo coraggiosamente in campo con la lista +Europa che con il suo quasi 3% nazionale ha consentito al Pd di eleggere oltre 12 parlamentari. (IVG.it)

"Non mi candiderò più alle elezioni regionali", così esordisce il sindaco di Casarza Ligure Giovanni Stagnaro che con un annuncio social ha spiegato le sue motivazioni. (Prima il Levante)

Il coordinatore ligure Mauro Gradi: "Considero tutto quello che è successo una follia votata alla sconfitta e un'operazione di killeraggio politico che +Europa proprio non meritava per la sua lealtà e correttezza" (SavonaNews.it)

Campo largo addio. E ora Matteo rischia grosso

Il “Patto Civico Riformista” che include i simboli di Alleanza Civica Liguria, Azione con Carlo Calenda, Movimento Repubblicani Europei, e altre forze civiche e riformiste, europeiste, liberali, socialiste e popolari, ha depositato la lista dei suoi candidati alle prossime regionali del 27/28 ottobre in Liguria, con l’obiettivo di sostenere la candidatura di Andrea Orlando come Presidente della regione. (LaVoceDiGenova.it)

Matteo Renzi si defila dalla campagna elettorale delle Regionali in Liguria e ufficializza la rottura definitiva con il campo largo. L’ammissione di Matteo Renzi: fuori dalle elezioni Regionali in Liguria (Virgilio Notizie)

In realtà, a finire prima ancora di cominciare è l’alleanza che avrebbe dovuto consent... Ufficialmente a essere naufragata è l’intesa in Liguria, a sostegno della candidatura dell’ex ministro della Giustizia Andrea Orlando. (La Verità)